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Madre figlio
Data: 07/06/2023, Categorie: Incesti Tue Racconti Autore: Giorgia P, Fonte: RaccontiErotici-Club
Se mio marito sapesse quello che c'è tra me e nostro figlio,si scandilerebbe,ma in parte è anche colpa sua visto che da troppo tempo non mi ama come vorrei. Viviamo in una villetta alla periferia di una città medio grande,dove le abitazioni sono distanti l'una dall'altra,un posto tranquillo,sono casalinga,mio marito agente di commercio e spesso per lavoro è lontano da casa, abbiamo un figlio sui vent'anni,un bel ragazzo e una femmina di un anno in meno L' evento che ha cambiato,per il momento, la mia vita è accaduto un anno fa,ero intenta a mettere i panni nella lavatrice, quando mi raggiunse il figlio,mi chiede come andava la vita,risposi bene,avrei voluto dire il contrario,ad un tratto mi sento afferrare da dietro bloccandomi le braccia,gli chiesi di smettere che mi faceva male,per tutta risposta mi mise un bracci sulla nuca e mi obbligo con forza ad appoggiare il petto sulla lavatrice. Gli chiesi di smetterla,poi sentì la sua mano farsi largo fra le cosce e toccarmi nell'intimità,gli gridai se era impazzito,lui continuo,mi abbasso la mutandina e comincio a strofinare il suo pene nella vagina,poi entrò dentro di me. A quel punto mi rassegnai sperando che non mi facesse del male. Non potevo crederci, mi stava arrivando un orgasmo,cercai di resistere,ma inutilmente. Un orgasmo che mi fece piegare le gambe,continuarono a scadenza sempre ...
... più vicine A quel punto mi libero dalla presa,rimasi li in sua balia,poi cominciai a godere,ad ansimare dal piacere sempre più intenso, il culmine fu quando lui venne dentro di me,il suo caldo liquido mi inondo l'utero,un piacere pazzesco che mi fece urlare. Poi lo sentì scivolare via dalla mia vagina, mi disse(brava mamma,così si fa,brava e la prossima volta ti prendo il culo)e se ne ando Rimasi li sulla lavatrice con le mutande abbassate a pensare,cosa avrei dovuto fare,mi facevo domande che non avrebbero risposte. Mi ricomposi e andai in bagno a rinfrescarmi,e mentre mi lavavo sotto mi venne da sorridere pensando che era entrato da dove era uscito e che a quel punto avrei fatto tutto quello che avrebbe voluto. Alla sera a cena ci comportammo come nulla fosse,quello che mi fece turbare e pensare il sorrisetto di mia figlia. Lo capì la prima volta che il figlio mi prese per mano e mi porto nella sua camera,distesa sul letto a gambe aperte mia figlia,disse,vieni mamma,finalmente ti posso scopare. Sese dal letto, volle spogliarmi,con delicatezza mi tolse il vestito,poi in ginocchio mi tolse lo slip mi abbracciò e affondano il suo viso dentro la vagina. Ora la nostra situazione si è stabilizzata,io madre ho due figli come amanti, all'insaputa di mio marito e del loro padre siamo felici,un giorno tutto finirà,ma ci penseremo al tempo.
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