Cugino e cugina costretti a dormire nella stessa stanza
Data: 09/03/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Scriptamanent, Fonte: RaccontiMilu
Capitolo 1: introL�idea di passare le vacanze con gli zii e il cugino non entusiasma molto Elisabetta.Non solo si sarebbe trovata in una località marittima piuttosto remota e senza molti divertimenti, ma avrebbe anche dovuto sopportare quel cugino più piccolo che, un po� si vergognava a pensarlo, non le sta troppo simpatico.Perché, a dirla tutta, Federico è�come dire�una testa di cazzo.ha qualche anno meno di lei (20 anni contro i suoi 25), ma un cervello rimasto ancora all�età delle medie. Ad dire il vero, Elisabetta si trovava spesso a constatare come, nei maschi delle �nuove� generazioni, sembra che l�idiozia adolescenziale impieghi più tempo per dipanarsi nella crescita verso l�età adulta.Fatto sta che, in tempo di crisi e di lavoretti occasionali, una vera vacanza non può permettersela, e avere vitto e alloggio pagato nella casa al mare degli zii, in quel momento della sua vita, è un�occasione troppo ghiotta per lasciarsela sfuggire.Arrivata a casa degli zii, dopo i saluti di rito, la prima amara sorpresa.�Eli, per andare al mare bisogna andare o in macchina o in autobus� le dice lo zio.�Ecco cominciamo bene�� pensa già sconsolata la ragazza.Ma la seconda sorpresa la coglie del tutto impreparata.��e questa è la cameretta che dividerai con Federico. Ti abbiamo liberato un armadio per mettere i vestiti��Come�? Ma, non ho una stanza mia�?� replica loro presa da un moto di incazzatura difficile da nascondere. Già lo odiava, in più dormire nella stessa stanza!�Mi spiace cara, ...
... glielo avevamo detto a tua mamma. Non te l�ha detto?���no, non me l�ha detto�� sussurra contrariata. Vorrebbe fare una scenata, ma i suoi zii sono troppo carini e gentili con lei, e non se la sente di rovinare quell�inizio di vacanza gettando tensione nell�aria.Certo che anche gli zii, credere che potessero dividere lo stesso spazio. Evidentemente credevano che lei lo sapesse e le andasse bene, visto che, a quanto pare, era un particolare che avevano riferito a sua madre.Elisabetta, però, non si dispera. Pensa che magari si possono organizzare in modo che uno dei due vada a dormire sul divano, anche a notti alterne.Già�avrebbe dovuto subito chiedere un favore a quel mentecatto del cugino, immaginava fin da subito con che tono maleducato le avrebbe risposto�Sistemate le cose in camera, non può fare a meno di notare come non ci sia neanche una libreria, o un separè a dividere i due letti, che sono disposti parallelamente separati da un comò, a un metro circa di distanza l�uno dall�altro.Il pomeriggio scorre via piuttosto piacevolmente, nonostante le premesse.Federico è in giro con gli amici per la piccola cittadina, mentre Elisabetta non esita un attimo a saggiare la bellezza della spiaggia e del mare. Tutto sommato, il posto le piace. Se non fosse per l�inconveniente della camera, potrebbe quasi considerarsi contenta di aver accettato l�invito.Arrivata a casa la sera, a cena rivede finalmente suo cugino, che, contro ogni previsione, si dimostra più affabile del solito. Sempre ...