La mia esperienza con una coppia cuckold parte 38
Data: 10/03/2018,
Categorie:
Anale
Hardcore,
Autore: jojojos, Fonte: xHamster
... hai rotto i coglioni, vai via…”;La accompagnai all’ingresso, aspettai che uscisse senza dire altro, appena varcata la soglia chiusi la porta sbattendola con forza e sbottai:- “Ma vaffanculo va!!!”.Ero incazzato come una bestia, non avevo più intenzione nemmeno di parlarci insieme, Simona uscì dal bagno e mi raggiunse:- “Che stupida, hai fatto bene a trattarla in quel modo!”;- “Mi ha rotto i coglioni, se non fosse che Riccardo è nella mia squadra li eviterei per il resto della vacanza, è una ragazzina porca troia, prima mi usa per far ingelosire il marito, mi costringe a guardarli mentre scopano, poi viene qui, mi mette la figa in faccia e mi succhia il cazzo per poi dire che non se la sente? Ma dove cazzo vive questa? Ma vaffanculo!!!;- “E’ una stupida, non sa nemmeno lei cosa vuole, però mi sono eccitata tantissimo a guardarvi, sono bagnatissima…”;- “Lo succhiava pure bene quella troia!!!”;- “Era brava? Come me o meglio?”;- “Nessuna è meglio di te, lo sai che sei la troia numero uno tu...”.Sorrise divertita e soddisfatta, la presi con forza e la baciai, si inginocchiò e cominciò uno dei suoi memorabili pompini, il confronto con Marzia era improponibile, una bocca esperta come la sua era più unica che rara, mi guardava sorridendo mentre le facevo prendere in gola il cazzo con forza, la feci alzare facendola mettere a pecorina in pedi davanti alla parte posteriore del divano, appoggiò le mani ed alzò il culo, glielo schiaffeggiai un paio di volte con molta forza prima di ...
... incularla in profondità cominciando a sbatterla selvaggiamente:- “Ohh siiii fammi male cazzo!!!”.La doppia interruzione mi permise di incularla a lungo e senza soste, dal canto suo Simona si godeva la mia veemenza masturbandosi incessantemente, ebbe un orgasmo profondo e squirtò a terra lasciando una grossa pozza di liquido in mezzo alle sue gambe, lo sfilai e gliela feci leccare appoggiando un piede sulla sua testa, nel frattempo mi segavo, quando sentii che stavo venendo le sollevai la testa, lei intuì che stavo sborrando e la attese con la bocca aperta e la lingua fuori, partirono una serie di abbondanti schizzi che lei ingoiò con avidità per poi attaccarsi al cazzo ripulendolo con cura, infine leccò quello che era finito sul pavimento, la guardai e le dissi:- “Sei la troia numero uno cazzo!!!”.Quando ebbe finito il suo lavoro di pulizia la presi per mano accompagnandola nella doccia, appena entrati si inginocchiò nuovamente a succhiarmelo, poi con aria ancora eccitata mi chiese di darle da bere, le pisciai addosso ammirando come se la gustava soddisfatta, ormai era diventata una piacevole abitudine per lei e nonostante non amavo particolarmente questa pratica, ormai la consideravo normale routine.Dopo esserci fatti la doccia andammo in spiaggia, Clara e Paolo erano andati a farsi il bagno, ci salutarono e ci unimmo a loro facendoci una nuotata tutti insieme. Quando tornammo agli ombrelloni ci raggiunse Riccardo:- “Ciao Gianluca, arrivate sempre così tardi voi in spiaggia?”;- ...