Erika
Data: 10/03/2018,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Autoerotismo
Autore: enigma_84, Fonte: RaccontiMilu
DLIN, senti la notifica delle email. Subito pensi a tuo marito, sarà l’ennesimo messaggio su qualche super offerta per un nuovo pesce, pianta, areatore ad anfora…”Che palle!” pensi. Apri svogliata la posta, ma sorpresa non è lui. È un messaggio da quel contatto con cui stai chiacchierando sul forum. Ti ha fatto una richiesta strana, ha scritto un racconto e vuole che tu lo legga. Eri incuriosita ed hai accettato. Per fortuna è quasi ora di pausa ed in ufficio sei sola. Inizi a leggerlo, così giusto per curiosità.Non è scritto male, temevi peggio. Da subito ti intriga, ti prende parecchio. La parte alla scrivania, anzi, ti eccita proprio. Senti un certo calore salire da in mezzo alle gambe. Le stringi un poco, senti che ti stai eccitando, una mano resta sul mouse, l’altra invece scivola tra le cosce. La premi contro il tuo sesso, lasci vagare la mente e la mano su di te mentre continui a leggere. Non hai chiuso l’ufficio, l’idea che qualcuno possa entrare ora (remota possibilità) da un lato ti preoccupa, ma dall’altro ti eccita ancora di più!Hai letto tutto il racconto e adesso qualcosa in te è scattato. Hai ancora più di mezzora buona di pausa, sai che nessuno arriverà prima dell’orario di apertura. Ti alzi, vai verso la porta dell’agenzia, la vuoi chiudere per garantirti un po’ più di privacy, ma all’ultimo ti stuzzica un’idea, come nel racconto, decidi di lasciarla aperta fantasticando che un cliente possa entrare e spiarti mentre tu sei in bagno. Ti stupisci di te ...
... stessa. Non sei mai stata così audace, ma oggi hai proprio voglia e decidi di osare.Entri in bagno, chiudi a chiave la porta dietro di te. Hai voglia, tanta voglia. Non ti capitava da un po’ e soprattutto mai in ufficio. Senti la figa tutto un bollore, ti senti bagnata, sai che appena infilerai la mano sotto il perizoma ti troverai un lago tra le cosce. Abbassi i pantaloni, fai scivolare le gambe fuori, li appendi alla porta, ti guardi nello specchio. Quello che vedi è un bel corpo tonico, sotto ora indossi solo le scarpe e il peri, sopra una t-shirt leggera, ti piaci molto.Una mano scende vogliosa dal tuo collo, giù. Attraverso il solco tra i tuoi seni, accarezza il ventre ed arriva in mezzo al cosce. Il perizoma è caldo e umido. Senti il tuo odore spandersi attorno a te. Ti guardi allo specchio, come se quella mano non fosse tua. Immagini sia la mano di uno sconosciuto, lo desideri, quasi ti spaventi di questa tua nuova voglia. Non ti era mai successo. Sollevi l’elastico ed infili la mano dentro il peri. Inizi ad accarezzarti, lenta, due dita sulle tue labbra calde, umide, leggermente divaricate. Fremi, hai voglia inutile negarlo. Ti sfili la maglietta e slacci il reggiseno “Non potevo mettermi più comoda oggi” pensi sorridendo. Ti guardi, una mano tra le cosce che si muove su e giù, il seno esposto, il reggiseno aperto, lo sguardo languido, ti senti davvero un po’ troia; e la cosa ti eccita ancora di più!Ti togli anche il peri, ti siedi sulla tazza. Chiudi gli occhi, inizi a ...