1. La professoressa chiede un occhio di riguardo .


    Data: 11/03/2018, Categorie: Etero Autore: P69

    E così lei &egrave qui per chiedermi dei permessi extra...professoressaMi chiedo come mai questa richiesta da lei che &egrave così attenta e puntuale nei suoi impegniSei piombata nel mio ufficio con quel vestitino più corto ed aderente del solitoSei piantata in mezzo alla stanza osservandomi timorosaSai bene che questo genere di richieste non vengono mai accolteEppure ci provi, sfoderando tutta la tua capacità di persuasioneLo sa, vero, professoressa che questa sua richiesta di avere un pomeriggio libero ogni settimana, non &egrave il genere di richiesta che si può soddisfareOra sono in piedi di fronte a te, vicino, molto vicinoPuoi sentire il mio odorePuoi sentire il mio respiroTenti di sfuggire al mio sguardo inquisitorioLo so signor vicepreside - balbetti - Sono disposta a fare straordinari negli altri giorni se necessarioVolgi lo sguardo sulla scrivaniaLa sua disponibilità non può ridursi agli straordinari professoressaGlielo leggo in faccia che il motivo &egrave di quelli a cui non saprebbe rinunciareArrossisci degluttendo a forza adesso, girandoti verso la porta chiusa mentre la mia bocca &egrave ormai così vicina che quasi la senti sfiorarti il visoLe mie dita iniziano a scorrere sul collo lungo il colletto della camicia.Ebbene professoressa, cos'ha da dire per giustificare la sua richiesta? Quello che mi ha detto &egrave un po' troppo ...
    ... vago, non crede?Le mani scivolano lungo i fianchi adesso e sei paralizzataSai bene che il tuo vicepreside &egrave un abile negoziatore e i suoi perversi giochi ti hanno condotta più volte a far cose al limite della decenzaSignor Vicepreside ... balbetti qualcosa cercando di rafforzare la tua scusa....La mia mano scende sotto la tua gonna adesso e la solleva accarezzando le cosce nudeAllora professoressa...ha a che fare con questo la sua richiesta?E la mia mano stringe la tua figa strizzandola e strappando via il perizomaSobbalzi e fai un salto indietroMa signor Vicepreside ... cosa dice? come si permette? Io...lo sa...io sono ...Sei una puttana...professoressa...lo sento dall'odore della tua figa che &egrave qui impresso su questo straccio - lo annuso e te lo passo sulla boccaMi allontano e mi siedo sulla poltroncina che &egrave nell'angolo lettura del mio ufficioBene professoressa, se vuole avere il mio permesso dovrà guardagnarseloSignor vicepreside, ma mi spetta, &egrave nel contratto!ME NE SBATTO DEL CONTRATTO PUTTANA, VIENI QUI E TIRAMI FUORI IL CAZZOMa...signor vicepreside cosa dice...io non sono....LO SEI, LO SEI...LO SEI PUTTANA ... ADESSO INGINOCCHIATI E DATTI DA FARERimani immobile in mezzo al mio ufficio per qualche secondoPoi fuggi via mentre senti la mia vocePUTTANA...SAI COSA DEVI FARE PER AVERLO...LA MIA OFFERTA E' SEMPRE VALIDA 
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