Menopausa - Racconti Erotici

Menopausa

Salve sono Paolo da Roma, 65enne, mai avrei immaginato che la menopausa avrebbe cambiato il comportamento di mia moglie 62enne matura in carne ancora piacente con una 6^ misura di seno e una 50 di TG.Dopo 35 anni di matrimonio e una vita sessuale per me appena sufficiente, con mia moglie molto riservata e timida nell'approcciarsi al sesso, compare qualche anno fa' la menopausa e dopo un po' di disturbi fisici, vedo che lentamente  mia moglie diventa più porca a letto, inizia ad accettare posizioni che prima rifiutava e si convince a vestire in maniera più adeguata alle sue forme, ricevendo sguardi interessati da uomini per la strada.Mi stavo gustando questo periodo positivo di vita sessuale, quando una sera mentre facevamo sesso all'improvviso lei si alza e si mette seduta sul letto e mi dice: scusami ma non mi va' più, non godo più con te.Mi sono sentito tutti i miei 65 anni in quel momento e prima di poter dire qualcosa, lei continua: ti prego lasciami parlare, ti devo confessare una cosa, li ho visto materialmente spuntare le corna sulla mia testa, rimango in silenzio ad ascoltarla.Ti ricordi l'altro mese quando l'amico di tuo figlio maggiore è venuto a Roma a trovarlo? E insieme abbiamo deciso di ospitarlo nella vecchia cameretta dei nostri figli? Si risposi, bene la prima notte mi sono alzata verso le 2 per andare a bere un po' d'acqua, quando all'improvviso  vedo uscire l'amico di tuo figlio dal bagno con indosdo solo un asciugamano in vita, scusami mi dice ho fatto una ...

... doccia, sono tornato adesso dalla serata con tuo figlio che è andato a casa sua e mi ha accompagnato qui, non ti preoccupare, solo allora mi accorsi che io ero in camicia da notte scollata  e corta che scopriva generosamente le mie cosce e le tettone, vedevo che Marco così si chiama l'amico di mio figlio, aveva lo sguardo fisso sulle mie tette senza reggiseno a malapena contenute dalla camicia da notte.Facendo finta di nulla passo davanti a lui per tornare in camera da letto, ma lui con un braccio mi blocca e inizia a baciarmi sul collo, io sottovoce gli dico: ma cosa fai sei pazzo, lui con una mano scioglie il nodo sull'asciugamano mi alza la corta camicia da notte e inizia a strusciarmi il suo cazzo sopra, io sottovoce gli ripeto: cosa fai pazzo!!! ma lui mi prende in braccio e mi mette sopra il tavolino della cucina e inizia a leccarsi dicendomi: ti ho sempre desiderata anche da piccolo quando venivo a giocare con tuo figlio, cercavo di guardarti sotto la gonna le mutandine. Ormai non riuscivo ad essere lucida, allargando le gambe gli prendo la testa e lo faccio leccare per bene la mia fica, passa poco tempo che mentre lui sale con la testa sfilando la camicia da notte, libera le mie tettone e le bacia voracemente, sento entrare il suo cazzo nella mia fica, ora si dedica alla mia bocca continuando a pomparmi con forza, ormai lo sento dentro di me che ansima, avrei voglia di urlare ma non voglio svegliarti, continuiamo a scopare come animali vedo che ormai lui è al termine ...