Fuori di testa
Data: 13/03/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Autore: sentimentalista perverso
Cosa... Cosa sta succedendo? Mi sento confuso e mi gira la testa... Perché ho un frustino in mano? Dove sono? Questa stanza così cupa... Perché mi rende così eccitato? Sento dei lamenti... C'è un tavolo... E sopra una donna legata, credo... È davvero una gran fica, quel culo così bello pieno è tondo... Devo schiaffarla. -aaaaaaahhhh!! -stai zitta puttana! Io... Perché l'ho insultata? Non so neanche chi cazzo sia... Mi sento svenire... Li sul tavolo, c'è della coca, credo... Devo farmi un tiro. Ahhhh, così va molto meglio, mi sento più vivo. Ho il cazzo di marmo, mi sento scoppiare le palle. Devo sfogarmi, ma prima mi diverto con questo gran pezzo di fica. - hey zoccola, da quanto siamo qui, ti ho già dato una ripassata? - no, padrone, non mi avete ancora dato il permesso di godere del vostro magnifico cazzo. Bene, quindi io sarei il padrone, e a lei sembra piacere. Menomale, ero convinto di averla stuprata, meglio così. - bene, il mio cazzo te lo dovrai guadagnare. Ti hanno mai detto che per godere bisogna soffrire? Sbam! Un colpo di frusta sulle cosce. - aaaaaaaaaahhhh!!! Si padrone, me lo avete già detto! - strano allora che non ti abbia detto che però devi soffrire in silenzio. Ora le metto la gag ball, così chiude il becco. Bene, ora le posso attaccare queste mollette ai capezzoli. -MMMHMHMMM!!! Sbam! Un'altra cinghiata, stavolta direttamente sulla figa, sento che si sta trattenendo dal piangere -silenzio ho detto! Ste cazzo di donne, mica lo capisco che devono parlare ...
... solo se interpellate... - ora vado a farmi un drink, tu intanto non azzardarti a godere. Detto questo le do altre 2 frustate, una sul culo e l'altra sulla figa, ma stranamente non urla, ma in compenso il suo culetto è bello rosso. Per non farla annoiare mentre bevo le attacco una molletta elettrica sul clitoride, ogni tanto le dovrebbe dare una scossa ma non so se sia piacevole o doloroso, ma onestamente sticazzi. Vedo del whiskey, direi che può andare, magari con un po' di ghiaccio, fa un caldo infernale. Mmm, buono, ci voleva. Mi sa che il ghiaccio me lo porto dietro, per la zoccola. Eccola, vedo che la troia non sta soffrendo così tanto con sta molletta, meglio togliergliela. Ciak! Un altro schiaffo sulla figa, sento che le pulsa, è fradicia. Le metto un cubetto di ghiaccio sulla figa e poi gliela frusto. -MMMMHMHMHMM! MMMMHMHMHMM! Inizia a piangere, troietta piagnucolosa. Avrebbe solo che da ringraziarmi. Va punita. Le graffio il collo, il ventre, il culo, le gambe. E sopra ogni ferita un cubetto di ghiaccio. - MMMMMHMH! - adesso ti tolgo la gag ball, tranquilla che adesso si che soffrirai. Le tolgo la gag ball, ma lei mi sbava addosso. Sbam! Sbam! Sbam! Tre sberle in pieno volto. Ormai non piange più, ha imparato a soffrire in silenzio. Direi che va premiata, più che altro perché non ce la faccio più, devo svuotarmi, sono 5 giorni che non sborro. - puttana, lo hai mai preso in culo? - no padrone, ma una volta ho provato con le dita... - vedrai, ti piacerà un sacco. Le ...