1. Palazzo Sofia - Fino all'ultimo respiro


    Data: 18/03/2018, Categorie: Etero Autore: Pinus74, Fonte: RaccontiMilu

    ** Palazzo Sofia: Fino all'ultimo respiro**I primi rigori dell'inverno imminente avevano già lasciato i loro segni. Questa volta le solite aspirine, non avevano sortito l'effetto desiserato, così da due giorni ero costretto a letto da una fastidiosa influenza. Alla televisione i soliti episodi di serie già viste e riviste mi avevano fatto sprofondare in un apatia snervante, mentre un leggero sollievo mi giungeva dall'appartamento accanto. Mirko era andato a trovare nuovamente la signora Rossi, che senza tanti mezzi termini; almeno da quello che avevo potevo udire, si stava dedicando a quello che ultimamente era divenuto il suo sport preferito, rendere �becco� suo marito. Anch'io le avevo dato una mano al riguardo, anche se nell'ultimo mese, non avevamo più potuto �approfondire� la nostra conoscenza. Qualche rapida e ben assestata palpata in ascensore mi aveva permesso di far sobbalzare la signora Ida; ma niente di più.Mia moglie come al solito era al lavoro.La settimana che era appena passata, la aveva resa intrattabile. Una settimana di �tre per due� in un ipermercato lasciava i suoi segni per almeno ancora due giorni. Dal canto suo, Anna però aveva il suo bel daffare. Oltre a lavorare, fare la casalinga, fare la moglie ultimamente aveva preso �seriamente� anche il ruolo di amante. Avevo notato una sua taciturna ricerca di nuovi stimoli in quello, che da almeno cinque anni era il nostro �abituale� far sesso. Non che il nostro coito sia mai stato definibile: ...
    ... tradizionalista. Non sono mai stato un uomo illuso che il sesso si releghi alla sola posizione del missionario; ci siamo sempre donati d'altronde, particolari di noi senza troppe limitazioni. Avevo sempre visto Anna semplicemente, come mia moglie.Poteva essere un errore, e lei mi stava portando a capirlo con la maestria che solo le donne a volte possiedono. L' altro giorno ad esempio, con la scusa di darle una mano, si &egrave fatta depilare l'intimità dal sottoscritto. Di solito ci pensava l'estetista, ma quel diavolo di donna era riuscita a portare a suo pro anche la crisi economica. &egrave facile intuire che mentre era seduta in bagno, ed io le stavo insaponando il sesso, tra noi qualcosa doveva accadere. Il suo respiro si era fatto sempre più profondo non appena la lama aveva incominciato a rifilarle il triangolino. Io ero seduto ai suoi piedi, mentre lei ancora parzialmente avvolta nell'accappatoio mi fissava seduta sul bordo della vasca. Non mi ci volle molto per abbozzare il mio sesso nei boxer.Anna mi guardava in modo diverso dal solito. Come una sorta di neofita dominatrice, incominciò ad accarezzarmi il sesso con un piede. Facevo fatica a continuare, avevo paura di ferirla, ma lei impassibile dietro una sorta di sorriso, continuava a stuzzicarmi.Lentamente la lama sì sfregava sulla sua pelle più delicata.Lentamente il suo piede giocava con il mio sesso.Cercai di finire mentre lei con un insospettabile destrezza, era riuscita a farlo sgusciare fuori ed ora inesorabile mi stava ...
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