Non me l' aspettavo 2
Data: 18/03/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: Keeper
... la monotonia e che dovremmo ripeterla al più presto.
Ti chiedo se i tuoi silenzi sono da imputare ai postumi della serata: abbiamo fatto molto più tardi di quanto siamo abituati a fare e che abbiamo bevuto più del solito.
Cercando di mantenere un tono leggero ti parlo di lui, ti dico che mi ha fatto una buona impressione, che è molto simpatico e socievole e che si vede che è abituato a stare in mezzo alla gente.
Rispondi stando sul vago.
Continuo a prenderti in giro dicendoti che mi sembrava aveste un buon feeling, come due vecchi amici.
Capisco che il discorso ti disturba e alla fine ti lascio in pace anche se vorrei parlarti.
Vorrei poter parlare con te di quello che è successo, rassicurarti sul fatto che non ti serbo rancore, che anzi sono felice che sia accaduto.
Certamente se fosse successo a casa, magari con qualcuno che conosco, mi darebbe molto fastidio, ma qua siamo in vacanza nessuno ci conosce, nessuno ci potrà giudicare.
Mi piacerebbe dirti che avevo ragione quando ti dicevo che sei una donna ancora desiderabile e tu ti schernivi dandomi dello scemo.
Vorrei raccontarti di quanto bella eri mentre passeggiavi sottobraccio a lui e io vi guardavo da dietro.
Vorrei poterti spiegare che non c’è nulla di perverso in nessuno dei due, che non ti giudico una poco di buono o una cattiva moglie solo perché hai fatto sesso con un perfetto sconosciuto.
Anche potessi parlarne con te non riuscirei a trovare le parole, forse non so nemmeno io cosa ...
... esattamente mi stia passando per la testa.
Vedo i tuoi occhi scintillare di gioia mentre canti entusiasta al concerto, ti rivedo ridere serena, appoggiare la testa sulla sua spalla senza malizia.
Soprattutto vedo i suoi occhi brillare mentre ti spia il seno sotto il pareo,lui che non perde occasione di toccarti e sfiorarti, le mani che non riescono a stare lontano dal tuo corpo.
Lo vedo mentre ti corteggia apertamente, mentre sfodera tutto il suo fascino per sedurti.
Sicuramente non sei stata la sua prima e ultima preda, ma vederlo coprirti di attenzione mi ha fatto piacere.
Mi ha fatto piacere vedere che tra tante ragazze che sicuramente ha ai suoi piedi ha scelto proprio te.
Sarò forse scemo, ma ne sono lusingato.
Presto però ritornano ossessive quelle immagini: la tua gonna alzata e la sua mano tra le tue gambe, le mutandine che penzolano lungo la gamba, tu chinata ad invitarlo, lui che si sfila il preservativo prima di venirti dentro.
Forse ho combinato un disastro, ho mandato all’aria il nostro matrimonio.
Come potremo tornare alla nostra vita facendo finta che nulla sia successo?
Potrò ancora fidarmi di te?
La sera non vuoi uscire, dici che sei stanca, hai mal di testa e ti scotta la schiena per il troppo sole.
Ceniamo in albergo, praticamente non tocchi cibo e subito dopo saliamo in camera.
Ti metti a letto, mi volti le spalle, fingi di dormire.
Il giorno seguente è la fotocopia del precedente, sembri un pochino più rilassata, ...