1. Mhhhh


    Data: 14/05/2024, Categorie: Gay / Bisex Tue Racconti Autore: Piccolino, Fonte: RaccontiErotici-Club

    Ho 16 anni, pur essendo un maschietto il mio corpo si avvicina molto a quello di una ragazza, infatti su di me non c'è presenza di pelo tranne che sul pube...il mio volto è un ovale perfetto, il mio nasino è alla francese, le mie labbra, sono carnose e ho gli occhi verdi...possiedo due pettorali simili a tettine evidenziate, il mio culetto è a mandolino, alto e sodo, le mie gambe sono affusolate...tutto questo fa si che spesso è volentieri ricevo complimenti anche da maschi adulti e non di rado ricevo proposte sessuali oltre ad essere sovente palpeggiato, sulle chiappe e sul petto,questo accade maggiormente nei luoghi affollati e sui pullman e c'è sempre quello che mi struscia il cazzo sul culo...all'inizio ero alquanto infastidito ma poco a poco mi resi conto che la cosa non era sgradevole...anzi...iniziai  a ricambiare leattenzioni cominciando a massaggiare  qualche cazzo saggiandone la consistenza...mi piaceva  e vci fu la volta csentire quelle mazze sotto le mie mani e ci fu la volta che un tipo lo tirò fuori e me lo mise in mano...lo strinsi forte e cominciai a segarlo portandolo a sborrare quasi subito...mi eccitai di brutto e capii chi ero sessualmente...un ...
    ... adolescente intimamente femmina, e con la voglia, di cazzo....siii...all'improvviso qualcuno mi abbassò calzoncini e slip  e mi ritrovai con un cazzo che premeva, sul mio buco del culo...mmmmhhhh...il tipo lo mise dentro per pochi centimetri e mi riempì il culo di sborra...mmmmmhhhhhhhh...quel giorno fu l'inizio della mia, esistenza di puttanello goloso di cazzo...con ancora il cazzo piantato nel culo, sottovoce mi sussurra, all'orecchio.
    -senti ragazzo, ti va di venire a casa mia?, ho voglia di dartelo per bene...sono disposto anche a darti un regalino, capisci cosa, intendo?...si,ma non lo faccio per soldi..non solo per quelli, almeno...ma prima, di venire da te vorrei conoscerti, non è che non mi fido per principio ma mettiti nei miei panni...per un pò di giorni ci frequentammo e mi portò in vari luoghi dove era conosciuto con molto rispetto di persona seria..per ultimo mi disse di andare al liceo l'indomani...li scoprii che era il preside della scuola  e che era, stimato da tutto il corpo insegnante e da tutti gli studenti... rimasti soli mi chiese se avessi capito?...si,risposi..si,ho capito... Ci demmo appuntamento per il giorno dopo a casa sua...vi dirò la prossima volta... 
«1»