Avventure di uno qualsiasi - La piscina della cort
Data: 22/03/2018,
Categorie:
Anale
Maturo
Tabù
Autore: inciu, Fonte: xHamster
... segavano. Alla fine si fatte sborrare dai tre uomini e anche dai guardoni. Erano piene di sborra, sulle tette, sul ventre, fra i capelli, la sborra degli uomini colava si mescolava, Evelina se la rideva. Con una classe da puttana esperta poi si è messa a baciare l'amica e per ringraziarla della serata a cominciato a leccargliela, a farla godere. Uno dei guardoni le vide, Evelina se ne accorso e gli fece cenno di entrare. Questo aveva un cazzo largo come un lattina di coca cola. Glielo ha succhiato e poi si faceva sbattere prima la fica e poi il culo. Dentro e fuori a ogni colpo. Poi fece il cambio e disse all'amica di prendere il suo posto. Così ha iniziato a farsela leccare mentre lo sconosciuto si scopava e inculava l'amica, alla fine stava per sborrare. Evelina gli ha preso le palle e strette, mentre l'amica lo spompinava, quando la cappella ormai gli faceva male Evelina rilasciò le palle e si mise affianco all'amica e si prese una sborrata con un getto tale che quando gli schizzi impattavano sui loro visi creavano altri schizzi. Quando aveva finito lei glielo leccò e leccò anche la sborra dal viso dell'amica. che era stata presa da più schizzi. Poi diede un bacio allo straniero, mettendogli in bocca la propria sborra, e lo mandò fuori con un calcio in culo." "Che storia, ma è vera? E tu come fai a sapere così tanti particolari?" Sorrise ed alzò il sopracciglio. L'amica era lei, lo avevo capito dal suo silenzioso sorriso."Bene, ora che facciamo?" fece appena in tempo a ...
... dire queste parole che qualcuno bussò alla porta. Lei si girò e disse arrivo subito. Uscì dalla camera nuda, coi soli tacchi a spillo. Sentivo le voci dal piano di sotto che si diceva:" che vuoi?" e la voce di Evelina rispose "Non ho preservativi, quel coglione non li ha portati" "Aspetta, entra, seguimi" Non me ne resi conto, ma in una paio di secondi erano in camera da me. " Ciao Inciu" e un sorriso da parte di Evelina guardando il mio cazzo, ancora rilassato e steso su di me. Ebbi un attimo di imbarazzo, ma poi vidi che la signora era praticamente nuda, un perizoma che non copriva la peluria che usciva. La zietta si girò verso di me e mi chiese se potevo dare dei preservativi a Evelina. Risposi di si, quindi Evelina si chino verso il mio armadio, aveva il battiscopa allentato e là sotto mettevo le cose che non volevo far trovare a zia e nonna, ma lei invece sapeva. Guardai il culo e aveva un tatuaggio sopra le cosce, lo fissai. Ne prese un po poi si girò e mi disse: "Appena vado al centro commerciale, nelal farmacia fuori te li prendo" "Si, ok, nessun problema" "Grazie, per i preservativi e per fissarmi le tette" rise, si avvicino a me come per darmi un bacio, ma invece si abbassò molto e mi diede un bel bacio con pressione sul cazzo. "Hey puttana! lascia stare quel cazzo!" mia zia "Scusa, ma sembra ben disposto e quando si ingrossa deve fare godere, pasturavo come coi pesci quando devi prenderli" "Ah che troietta!" Poi risero e si abbracciarono, si baciarono sulla guancia ...