1. La mia avventura nella grande citta'


    Data: 24/03/2018, Categorie: Etero Autore: Sophy

    ... mi guardo' imbarazzato "cosi' troia?no, sono un po' vogliosa e quindi ne approfitto dato che ho scopato tre giorni fa e ora la mia patatina e' tutta un fremito!"Lui chiuse la porta con il lucchetto e ritorno' velocemente da me: avevo gia' tolto le mutandine e apri una sdraio (quelle del campeggio) sedendomi sopra.Mi venne vicino con il pisello che sfortunatamente non era grossissimo, ma a volte mi era capitato di godere di piu' con i piselli cosi' che con quelli grossi che mi facevano male.Io lo presi in bocca e iniziai a succhiarglielo: non se l'era lavato certamente da poco, ma anche se non era profumatissimo continuai per farglielo tirare il piu' possibile.Lui mi prendeva la testa e mugugnava.Mi coricai quando il pisello era eretto perfettamente e allargai le gambe il piu' possibile.Si corico' sopra e me lo mise dentro piano piano.. appena lo sentii' mi bagnai copiosamente e mi venne quasi da piangere talmente mi piaceva. Andava lentamente, proprio come piace a me e fantasticavo per raggiungere velocemente l'orgasmo dato che mia madre poteva venirmi a cercare visto la mia assenza prolungata.Lui si vedeva chiaramente che godeva come un matto..sua moglie aveva la sua eta' mentre io ne avevo quasi venti: mi palpava le chiappe e mi sussurrava: "cazzo che fighetta hai.. e senti che chiappe..mmmh... ora t'infilo un dito nel culo.. stai rilassata" e pompava senza fermarsi mai.Avanti indietro cosi' per una ventina di minuti io raggiunsi l'orgasmo e lo innondai con il mio ...
    ... liquido, lui mi chiese"prendi la pillola?" e io: "si ma se mi viene dentro non ho voglia di rimanere con il laghetto nei pantaloncini e sporcare il sellino della bici.. non Puo' venirmi sulla pancia?" lui: "si si ahhhh si aspet ahahhaha" e pompava come un matto " io non so..ahhhh ohhh quanto resisto..ahhh con il dito nel culo godo...ahhhh" e venne dentro di me."non e' stato molto corretto.." lui"scusami, ma ho perso la testa..sei una fighetta mica da ridere..ahh che meraviglia.."Cosi' una volta salutato, tornai su e mi cambiai. ne avevo veramente troppa dentro e proprio non me la sentivo di andare in bici.. mi bruciava pure! Mia madre non mi chiese niente, ma scommetto che qualcosa sospettava perche' facendo il bucato le sara' capitato spesso di vedere dei laghetti di seme maschile nelle mutande..Cosi', nella nuova casa, ritornai alla realta' dopo l'orgasmo della serata dedicato a Ferdinando (cosi' si chiama l'omone che mi ha scopata nella cantina).. non era stato intenso e un po' ero delusa..ma capitava anche se raramente. Mi sarei rifatta il giorno dopo.Volevo precisare solo una cosa (alcuni me l'hanno chiesto): molte di questi fatti sono realmente accaduti.. ho deciso di inizare a scrivere per raccontarvi e condividere con voi, cio' che in passato ho provato.ovviamente alcune cose le ho dovute modificare perche' altrimenti sarei stata facilmente identiificabile. la cosa che assolutamente e' veritiera, e' il mio bisogno di masturbarmi e le tecniche che ho usato per far si che ...