Il cugino di mia moglie - Racconti Erotici

Il cugino di mia moglie

... mio.Nel mentre mi ero tirato fuori il cazzo ed essendo io in ginocchio lui inizio a toccarmelo con un suo piede era surreale, ad un certo punto lui non disse: "perché non proviamo?". Non me lo feci ripetere due volte lo buttai a pecora sul divanetto, sputai sulla mia cappella e provai a forzare l'ingresso ma si sa un culo vergine non è sempre facile da aprire anche se hai un cazzo normale di 18 cm, così pensai che bisognasse lubrificare bene e avendo a portata dell'olio di oliva ne cosparsi un abbondate quantità sia sul cazzo che sul buco e cercai di farlo entrare dentro con un dito, appoggiai di nuovo la cappella al buchetto e gli suggeri di spingere come per andare di intestino e questa volta pian piano la cappella si fece strada in quel vergine orifizio, lasciavo il tempo che si abituasse anche se capivo dai versi che provava dolore non diceva di smettere, gli piaceva vedevo il suo cazzo gocciolare come una fontana, una volta giunto in fondo e fatto sbatter le mie palle al suo culo iniziai la monta, da prima lenta e poi con sempre più foga, Fabio era pervaso dal piacere e io pure andammo aventi per un bel po di tempo fino a quando non senti salirmi l'orgasmo e senza dirgli nulla gli scaricai 5-6 bei fiotti di ...

... calda sborra nelle budella, fu veramente sensazionale perché al primo fiotto lui strinse ancor più il suo buchino e pareva volesse mungermelo con il culo, stetti un po così poi sfilai il mio cazzo da lui e lasciandolo così a culo in aria scivolai sul pavimento e da sotto gli presi il cazzo in bocca ancora non era venuto e lasciare un cazzo duro senza orgasmo è peccato. Cominciai a succhiare con foga e poco dopo venne copioso nella mia bocca. Entrambi frastornati ci rialzammo e vedendo lo stato in cui eravamo avevamo bisogno di una doccia: lui con il culo grondante di sborra mista a un po si sangue e io con il cazzo sudicio di sangue e merda. Una volta in doccia insieme mi disse che non avrebbe mai pensato che gli piacesse tanto prenderlo in culo, ci baciammo a lungo e ci trastullammo i nostri cazzi di nuovo duri fino a venire nuovamente nella mano l'uno dell'altro. Ci rivestimmo e dopo le ultime raccomandazioni sul camper ci salutammo un un bacio in bocca, poi mi disse: " quando mi riporti il camper voglio che mi scopi ancora" .Io :"certamente ma la prossima volta dopo inculi tu me". Fece un segno di si con il capo, accesi il motore e parti. Avevo creato una gran troia ma questo ve lo racconterò la prossima volta.