L'amico - Racconti Erotici

L'amico

Sono Luca e voglio raccontarvi la mia storia, vivo con i miei in una villa fuori dalla città,un giorno mio padre disse che lui e mamma dovevano andare in Germania a trovare dei nostri parenti ,e che per non farmi stare sole sarebbe venuto Alberto un amico intimo di mio padre per un paio di mesi, da premettere che io ho 24 anni , Comq non mi andava che sto Alberto veniva qui,anche perche non lo conoscevo, arrivo il famoso giorno della partenza e aspettavamo a casa Alberto ,quando arrivo lui entro in cucina io non so perche rimasi una decina di secondi a guardarlo ,un bell uomo cinquantenne. I miei partirono, noi giocammo un po a calcio la serata era calda è sudammo ,e decidemmo di fare una doccia, avevamo una doccia grande e in doccia entrammo insieme io andai sotto la doccia prima ,lui si stava spogliando , apri il box doccia ed entro ,i miei occhi andarono sul suo cazzo e pensai woww è moscio ma è enorme, finimmonla doccia e preparammo da mangiare ,mentre mangiavano io pensavo a lui ed al suo cazzo ,da premettere che non sono gay ma mi sentivo attratto da lui,misero innamorato del mio stesso sesso , finito di mangiare ci mettemmo sul divano lui bello in maglietta e pantaloncini cortissimi , scherzavano si rideva ed io perdevo sempre più la testa ,non sapevo come fare era la prima volta che mi capitava una cosa cosi ma credetemi volevo che mi scopava,cominciai a parlare dei suoi pantaloncini gli chiesi se erano per andare a mare e lui disse si, mi feci coraggio e misi la ...

... mano sul pantaloncino , piano piano salivo fino a mettere la mano sul suo cazzo,lui mi guardo e mi disse che fai?? Io risposi mi piaci,lui sei gay ,no ma ho perso la testa per te ,provai ad abbassargli i pantaloncini ,lui non disse niente, il suo cazzo era moscio e grosso figuriamoci duro, lo presi con la mano e lo scappellai aveva la cappella umida e bellissima ,cominciai a fargli una sega ,ci guardavamo negli occhi,lo baciai in bocca ci toccammo con le lingue ,gli sussurrati bell orecchio sono tuo fai quello che vuoi ,lui OK sei mio,il suo cazzo divento enorme ,io ero eccitato da morire e non ho resistito a prenderlo in bocca ,cominciai a fargli un pompino ,lo leccavo gli leccavo le palle ,leccavo il suo liquido che usciva era buonissimo , andavo su e giù con la mano e la bocca credo che gli stavo facendo un bel pompino, mi piaceva guardarlo mentre godeva , ero cosi pazzo di lui che lo guardai e gli dissi ,Alberto ,lui dimmi, SCOPAMI,io gli dissi voglio farlo a letto ,e andammo nella camara dei miei, mi spogliati nudo e mi misi a pecora ,gli dissi leccalo prima ,sentire la sua lingua nel buco del culo mi eccitava , dopo un po gli dissi dai Scopami ,avvicino la cappella al culo comincio a spingere piano piano ,entrò la cappella , io lo pregai di metterlo tutto ma di fare piano,lui fu di parola lo spinse dentro piano ,fece un po avanti e dietro , poi un po più veloce ,e più sentiva i miei gemiti di piacere e più si eccitava , oooooh Alberto mi stai facendo impazzire uuuuuu, ...