Secchione! Genesi di un padrone - parte 08
Data: 06/09/2017,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Dominazione / BDSM
Sensazioni
Altro,
Autore: Naughty Bard, Fonte: RaccontiMilu
... cosa si aspettava? Cosa gli era venuto in mente? Che palle, non vedeva l�ora che finisse.�Carino il film, eh?� disse il ragazzo in tono leggero, come se non avesse carpito assolutamente niente dal gelido silenzio che aleggiava su di loro. Entrambe gli sorrisero innaturali ed annuirono, poi si guardarono in cagnesco tra sé e voltarono di nuovo la testa verso lo schermo, indispettite.�Quanto mancherà alla fine?� si chiese Amanda. La mente le trotterellò su altri pensieri, per tentare di distrarsi ma un rumore molto familiare la fece voltare di scatto e si rese conto che anche la sua rivale aveva fatto lo stesso, quasi avessero udito un segnale di richiamo, un�attrattiva che presagiva a qualcosa di conosciuto ed estremamente piacevole. Damian si era abbassato la zip dei jeans. La giovane non vedeva perfettamente tutti i dettagli, col buio in sala, ma era palese che i genitali del suo amato fossero in bella vista. Come un segugio le sembrò di sentirne l�anelato odore. Si scosse un attimo. Erano in un luogo pubblico, per l�amor del cielo! Va bene essere disinibiti ma��Damian, ma che fai? Sei impazzito?� dissero quasi contemporaneamente le due ragazze. Lui le guardò sorridendo, poi scrollò le spalle:�Che male c�è? Si schianta qua dentro, ho voglia di fargli prendere un po� d�aria!� disse loro come fosse la cosa più normale di questo mondo. Entrambe erano visibilmente imbarazzate.�Si ma�� disse Sally.�Ho troppo caldo là in mezzo�� continuò a giustificarsi, poi prese loro la ...
... mano �sentite!� e gliele poggiò sulla carne che amavano tanto. Era vero. Era tutto bollente: l�asta, lo scroto, il pube, parevano andare in fiamme. Che bella sensazione quel contatto. Amanda guardava con la coda dell�occhio e continuava a toccare, scontrandosi con la fastidiosa mano della Gook che faceva altrettanto. La stimolazione ebbe un rapido effetto e il membro pian piano si gonfiava. La poveretta neanche si rese conto che il ragazzo le aveva solo guidate fin lì ed aveva lasciato la presa quasi subito. Non aveva chiesto loro di far niente ma il contatto con la sua carne era bastato ad impedire che si ritraessero, anzi, le aveva spronate a darsi da fare. Adesso le guardava smaliziato con le gambe spalancate e le braccia sugli schienali delle loro poltroncine.Sally guardava di sottecchi l�odiata puttanella che tentava di monopolizzare il suo giocattolo preferito. Cominciò a masturbare il bel giovane che era costretta a dividere, non voleva certo essere da meno. Quant�era caldo e morbido. Dopo pochi secondi arrivò la mano nemica a tentare di rubarle la scena. Quella baldracca in erba pensava di poterla avere vinta? Con delicatezza s�insinuò tra le dita dell�altra e riprese in mano lo scettro che adorava. La risposta non tardò ad arrivare e le due cominciarono una battaglia di mani che al centro vedeva un oggetto preziosissimo e delicato da cui, nessuna delle due, pareva volersi separare.Un nuovo attacco di Amanda la fece sbottare:�Derrik, la vuoi piantare?!� le disse ...