1. Secchione! Genesi di un padrone - parte 08


    Data: 06/09/2017, Categorie: Etero Sesso di Gruppo Dominazione / BDSM Sensazioni Altro, Autore: Naughty Bard, Fonte: RaccontiMilu

    ... maniera unicamente virtuale. Che scena!�Hey, Amanda, non credi che tocchi a Sally, adesso?!� disse poi mentre guardava la riluttante moretta che se lo sfilava di bocca. Sally gli sorrise, grata dell�occasione concessale, e come il cazzo fu libero lo imboccò. L�altra trascinò la lingua in basso e cominciò a limonate con le sue palle.Il ritmo era cambiato, la delicatezza di Sally sull�asta era bilanciata dalla lingua di Amanda, passionale e lorda. Un�altra combinazione perfetta. Che fortuna che aveva avuto a trovarle.�mmmm� quanto mi fate godere�� sussurrò alle due stupide servette �mmmmm��Continuarono a succhiare e leccare per qualche minuto, poi Sally s�interruppe ed alzando un minimo la testa:�Vero che sono più brava io Damian?� gli chiese infantile. Anche l�altra riemerse dallo scroto ma con aria belligerante:�Nei tuoi sogni, suorina!� prima che attaccassero con un altro round di epiteti e vituperi, Damian intervenne:�Ragazze, ragazze�� le calmò ��quante volte vi ho detto che non voglio vedervi litigare?��Damian ma che pretendi! Come faccio ad essere amica di �sta secchioncella frigida che passa il tempo col naso sui libri? Io ho una vita!� dichiarò Amanda, piena di sé.�Si è vero Damian! La notte ha un sacco di clienti che la reclamano! Non lo sapevi?!� sibilò Sally velenosa. L�altra ignorò il commento e proseguì gelida:�Il punto è che non abbiamo niente in comune! Come pensi che���Niente in comune?� la interruppe il ragazzo �Credete di essere così diverse?� disse loro ...
    ... �Insomma, non riuscite a pensare a neanche una cosa che piaccia a tutte e due?� i loro visi erano confusi e lo guadavano aspettando che si spiegasse. Lui sorrise:�E� strano, eppure ce l�avete a dieci centimetri dalla faccia!� disse loro con la giusta punta di freddezza e saccenteria atta a pungerle nel vivo. La comprensione dipinse i loro volti.�Siete voi a dirmi in continuazione quanto lo amate, quanto vi piace succhiarlo, quanto vi piace� sentirlo dentro di voi� sono bugie?� chiese loro retorico. Si affrettarono a negare.�No, no� che c�entra�� ribatterono imbarazzate, davanti alla schiacciante, quanto semplice, verità.�Per non parlare di quanto vi piace il mio odore, il mio sapore� non mi dite sempre che il mio sperma vi manda fuori di testa?� le ragazze si limitarono ad annuire, non avevano il coraggio di guardarlo negli occhi. Lui sospirò un attimo, fingendo una certa esasperazione:�Sentite ragazze, è inutile girarci intorno�� attaccò ��ormai l�avete capito che non posso e non voglio scegliere tra voi due. Sono mesi che non faccio che dirvelo eppure voi non perdete occasione per chiedermi chi di voi due sia la migliore o per irretirmi e tentare di portarmi dalla vostra parte�� disse loro un po� seccato ��tra l�altro non fate che bisticciare come foste due bimbe dell�asilo� è troppo per me, io ci sto male�� disse loro sfoggiando una copia tutto sommato ben riuscita di sguardo ferito. Loro si guardarono. Si sentivano in colpa, ovviamente, come non potevano dopo le melliflue ...