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Ho visto Cristina e la sua pioggia dorata
Data: 25/03/2018, Categorie: Feticismo Hardcore, Autore: antonioeffe80, Fonte: xHamster
... inondare i collant. L'odore della pipì si espanse in un attimo, era forte ma non fastidioso, un aroma che portò la mia eccitazione alle stelle. L'aroma della pioggia dorata sul nylon mi ha sempre fatto impazzire.Dalla sua espressione con gli occhi socchiusi capii che anche Krissy si stava godendo il momento, probabilmente non era la prima volta che faceva wetting, ma forse era la prima di fronte a qualcuno.“Grazie” le dissi pensando di andare a chiudermi nel bagno degli uomini a masturbarmi, ma lei mi sorprese...“Aspetta” disse prendendomi un braccio “Tocca a te adesso”Quello che seguii non me lo sarei mai aspettato...Krissy mi slacciò i pantaloni e tirò fuori il mio uccello durissimo e pronto a sparare da un momento all'altro...“A te non scappa?” “Non ne ho tanta”“Allora aspetta un po' prima di farla.”Si tolse i collant inzuppati ancora caldi e si sedette sul water a gambe larghe.Colsi al volo l'invito e mi inginocchiai per ripulirla dalle ultime goccioline rimaste attaccate.La sua fragolina aveva soltanto un ciuffetto di pelo in alto che aveva trattenuto alcune gocce preziose e che aspettavano solo di essere succhiate via. Le mie labbra si chiusero su quel ciuffetto goloso e succhiarono avidamente i rimasugli di pioggia dorata, poi ripulii il buchino della pipì e infine mi spostai sulla fessura bagnata di pipì e umori. Krissy gemeva, godeva a farmi leccare via la sua pipì e a ...
... farsi masturbare con la lingua. La sua pipì aveva un sapore leggero e quasi fruttato, peccato non averle chiesto di farmela in bocca, ne avrei bevuta a litri. La leccai finchè non venne; a quel punto altra pipì si era accumulata nella mia vescica ma non volevo ancora farla. Le appoggiai l'uccello alle labbra e lei lo accolse vogliosa. Lo succhiò con bravura ed esperienza, di certo ne aveva presi tanti di cazzi.Ero prossimo all'orgasmo così la feci staccare per non venire prima di averle fatto la pipì addosso.Avevo pensato di fargliela in bocca e poi di farmelo ripulire fino all'orgasmo ma mi venne un'idea migliore. Mi tolsi i pantaloni e dissi a Krissy di rimettersi i collant, poi aspettai che l'uccello mi andasse giù, quindi lo infilai nei suoi collant più o meno all'altezza della patatina, lei capì e si strinse a me. Dopo pochi istanti ecco il mio liquido caldo scendere nei suoi collant, bagnarle le gambe ed unirsi alla sua pipì. Stavamo attaccati e mi bagnai anch'io. Fu una sensazione nuova e meravigliosa, sentire la mia pipì unita alla sua rimasta che scivola sulle sue gambe e poi attraverso il collant raggiunge le mie gambe, un tepore che ci avvolse e la sensazione di bagnato che ci riempì.Dovetti togliere l'uccello dai suoi collant subito dopo fatta la pipì perchè sentii che mi si stava rizzando di nuovo. Le sborrai sui collant. E' stato uno degli orgasmi più belli della mia vita.