1. Cosa c'è di più divino che scoparmi tuo cugino?


    Data: 27/03/2018, Categorie: Incesti Autore: Nealviam, Fonte: EroticiRacconti

    ... troiona …. stasera sei straordinaria …. ma non urlare …. c’è Dario di là in camera…….” “Dai chiavami, e non ti preoccupare …… se Dario mi sente, si farà una sega pensando a Me. .. Anzi voglio raccontarti una cosa:ma non ti incazzare. Se non ti ho detto niente prima è perché sapevo che non volevi coinvolgere familiari nella nostra vita, e avevo paura che ti arrabbiassi con Dario, mentre la colpa era solo mia, della porca che sono. Lo sai che questa estate al mare, quando è venuto a passare il week-end con noi, l'ho scoperto che mi spiava in camera mentre mi cambiavo ? Stava col cazzo in mano e si segava. E spesso col telefonino mi ha ripreso nuda. E’ capitato diverse volte, si è fatto un sacco di seghe pensando a me. E io un sacco di ditalini pensando al suo uccellone dritto e duro. Sai che queste situazioni mi piacciono un mondo. Una volta mi sono accorta che mi spiava e mi riprendeva : allora ho cominciato a farmi un ditalino, mentre lui riprendeva tutto. Solo che eccitato al massimo non ha resistito : si è dovuto fare una sega al volo, pensando che non ,lo vedessi. E’ venuto schizzando dentro la maglietta per non sporcare per terra. Saperlo eccitato per me me mi intrigava. Così quel sabato che tu sei andato a giocare a calcetto, mi è presa la frenesia di provocarlo. Dopo cena mi sono fatta la doccia, e poi mi sono seduta sul divano accanto a lui a guardare la tv. Addosso avevo solo l’accappatoio corto a kimono, con la cintura di chiusura lasciata molto larga. Le cosce ...
    ... erano completamente scoperte e sapevo che piegandomi, le tette sarebbero state a vista. Abbiamo parlato del più e del meno, dei suoi programmi dopo lo studio, commentato distrattamente i programmi tv. Ma lui era molto più interessato alle mie nudità. A un certo punto gli ho chiesto se gli andasse un gelato e sono andata in cucina tornando con due cornetti Algida. Abbassandomi per passargliene uno il kimono si è allargato offrendogli la visione completa delle mie bocce . Poi invece di sedermi sul divano mi sono accomodata sulla poltrona di fronte a lui. Ho allargato le gambe, mettendo in mostra la mia passera, ho scartato molto lentamente il cono, e ho cominciato a leccarlo dal basso verso l’alto e poi al contrario..e poi lo prendevo in bocca . Insomma facevo un pompino al cornetto Algida. Dario era eccitatissimo, ma in chiaro imbarazzo. Io mi stavo divertendo, mi piaceva provocarlo. Il cazzo gonfiava i pantaloncini corti e pensavo potesse uscire a fare capolino. Ero sicura che stesse per saltarmi addosso e io non aspettavo altro. Invece improvvisamente per paura e per rispetto verso di te, si è alzato e con la scusa della stanchezza se ne è andato a letto. Non nego che ci sono rimasta male. Non mi capita spesso che gli uomini rifiutino i miei “servizietti”. NO .la serata non poteva finire così. Ho aspettato una mezzoretta, poi mi sono avvicinata alla porta della stanza dove dormiva Dario e mi sono messa a sbirciare dal buco della serratura. Lo sapevo ! Era sdraiato sul letto col ...
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