Vanitosa e piena di sé
Data: 28/03/2018,
Categorie:
Autoerotismo
Sensazioni
Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu
Ciao tesoro, ci siamo lasciati in modo brusco ieri sera, però adesso vorrei spiegarti le cause e le motivazioni del mio comportamento, o almeno spero di poterci riuscire. Quando troverai questa lettera nella tua posta elettronica, ti prego di leggerla e di stamparla con calma durante la pausa pranzo, poiché voglio che tu ti sforzi di capire a fondo fra le righe calandoti nella mia anima. Mi costa molta fatica aprirmi a te in questo modo, più che aprirti le porte della mia intimità, Ieri sera, la prima volta che abbiamo fatto l�amore, sono rimasta molto imbarazzata e alquanto timorosa da come hai potuto appurare, ciononostante non si tratta di pentimento né vergogna del mio corpo. Quello che hai potuto notare è il disagio e la vergogna dell�animo, di come sono veramente, del mio vero io, quello che tu hai conosciuto soltanto in parte.Ti sei affacciato su di me per una frazione di secondo e come una pubblicità non hai assorbito subito il suo significato, forse l�hai accantonato magari di proposito, può anche darsi. Tu sei un uomo effettivamente affascinante e sensuale, credimi, perché non c�è nulla che non vada in te, anche nelle tue carezze e nel tuo modo di fare l�amore non c�è nulla di sbagliato. Il vero errore sono io. Ti sarà sembrata molto strana la richiesta di fare l�amore in piedi davanti allo specchio? Immagino di sì, almeno per essere la prima volta ti sarà apparsa un pochino bizzarra e stravagante. Io ho voluto che tu mi prendessi da dietro, ...
... mentre io con le mani appoggiate lateralmente allo specchio fissavo i miei occhi e leccavo la mia lingua attraverso la liscia superficie.Tu hai goduto sborrandomi la schiena con il tuo seme appassionato, però qualche goccia è finita contro il vetro, giacché non ha avuto il tempo di colare per terra, che già la mia lingua golosa l�assaggiava, dato che volevo sentire il tuo sapore. Non ho goduto e non ho voluto fingere, perché mi sembra ingannevole, menzognero e sciocco, poi non sono una brava attrice. Il mio viso è trasparente come un vetro, dove tu puoi distinguere le emozioni come attraverso un video di un televisore. Tu sei andato a farti una doccia, forse per mascherare l�imbarazzo e l�impaccio sceso fra di noi tra il fastidio e la seccatura di quella domanda sospesa a mezz�aria. C�è qualcosa che non va? Hai sentito allora i miei gemiti, mentre mi davo piacere con le mie stesse mani, io l�ho capito dal tuo sguardo ferito, intanto che t�aggiravi per la camera con l�asciugamano avvolto in vita. Oggi ho goduto, però non come pensi tu, ma continua a leggere ti prego.Io ho frugato a casaccio nell�armadio, dopo ho indossato una minigonna elasticizzata di colore blu elettrico, un ridottissimo perizoma nero, i sandali con i tacchi e la camicia bianca trasparente, poi mi sono pettinata con cura i lunghi capelli castani chiari. Ho passeggiato per la casa vestita in modo così provocante e sostavo davanti a tutti gli specchi della casa per ammirarmi, persino nelle vetrine ...