1. Un bel giochino


    Data: 30/03/2018, Categorie: Etero Autore: la bella bambolina, Fonte: RaccontiMilu

    Io e Luca ci conosciamo da una vita, eravamo bambini nello stesso quartiere, seppur con età differenti. Il tempo è passato ma la nostra amicizia particolare non è mai cambiata, siamo stati amici di sesso senza nessuna complicazione sentimentale, �solo il meglio per noi� amavamo dirci e così è sempre stato. Una sera delle tante, ci diamo appuntamento per uscire a cena con gli amici in una discoteca che conosciamo e in cui ci divertiamo un sacco. Mi passa a prendere alle 20, ma come al solito sono in ritardo e suona il campanello che sono ancora in intimo, truccata, ma con ancora mille dubbi sull�abbigliamento. Lo faccio salire senza preoccuparmi di coprirmi, mi conosce meglio di me stessa. Sulla soglia di casa si blocca e mi guarda malizioso �ciao passerona, non sei ancora pronta?� i nomignoli tra di noi in privato, non sono mai molto raffinati �no, mio bel cazzone, non ancora, aspettavo te per un consulto sull�abbigliamento: mi vuoi sexy provocante o puttana vogliosa?�. Si siede vicino al tavolo da pranzo sul quale trova una bottiglia di vino ancora fredda, che avevo stappato e gustato intanto che mi preparavo, se ne serve una generosa quantità direttamente nel mio bicchiere. �Direi che stasera ti voglio sexy provocante, magari per la puttana vogliosa rimediamo più tardi� mi dice strizzandomi un occhio. So già che la serata finirà con una bella scopata. �ok, vado a vedere cosa posso proporti� e mi dirigo in camera da letto, dove ho già riversato metà del guardaroba sul letto, ...
    ... nell�indecisione. Ripercorro tutti i vestiti e ne scelgo uno nero, un tubino aderente, ma non troppo con una generosa scollatura sia sul davanti che sulla schiena, che mette in risalto i miei seni e il mio sedere. Sto per indossarlo, quando vedo Luca comparire sulla soglia della camera da letto, si appoggia allo stipite della porta con le mani in tasca ed il sorriso sornione� Quel sorriso lo conosco bene� �hai voglia di giocare?� �Dai Luca, siamo già in ritardo, non possiamo sempre arrivare per ultimi!� non faccio in tempo a finire la frase, che mi ha già buttata sul letto, sono a carponi e rido, cercando di darmi un contegno fingendo di non voler assecondare il suo gioco, anche se so che non sentirà ragioni. Con lui è sempre così, non posso dirgli di no, ogni qualvolta lui abbia proposto anche cose al limite della sopportazione, mi sono sempre fidata di lui, sapendo che il suo unico scopo è il mio ed il suo piacere e non ha mai tradito la mia fiducia, farmi guidare in tutte le sfumature del piacere è stato uno splendido percorso fatto insieme. Quindi anche questa volta mi lascio sfilare il perizoma senza nessuna resistenza se non quella verbale. Mi aspetto che da un momento all�altro mi infili il suo splendido cazzone (il nomignolo che gli ho attribuito, rispecchia la realtà: è dotato di un cazzo fuori dal comune, lungo e grosso e con una resistenza inimmaginabile) nella figa o nel culo, ma sento solo le sue dita bagnate, inumidirmi il buchino e aprirlo �non ti scoperò, non ...
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