Il giorno dell'esame
Data: 04/04/2018,
Categorie:
Etero
Dominazione / BDSM
Autore: Nina2017
... faccio segno di andare, si alza ed aspetta. Non lo guardo, finisco di fare le mie annotazioni e cerco di ignorarlo, e lui è lì in silenzio che aspetta. Alzo lo sguardo infastidita, sibilando un �si?� e lo vedo arrossire, dondolarsi su due piedi e mettersi le mani nelle tasche posteriori dei jeans. Questo fa si che la maglietta salga, e gli vedo gli addominali, il rigonfiamento del pacco che è notevole, quasi in erezione.�ecco, io mi chiedevo se avevi voglia di bere qualcosa insieme, si, ecco, non oggi ma magari un giorno di questi�.anche un caffè. Cioè non sei obbligata, ma a me piacerebbe molto, cioè se non ti crea casini, con il lavoro e il resto�ecco sì ci terrei molto�. Mi fa un sorrisino, sembra un bimbo davanti alla maestra cattiva, e io sono stata proprio così. Mi alzo, mi metto di fronte a lui appoggiata alla scrivania, incrocio le braccia sotto il seno e il suo sguardo scende. Che bravo cucciolo che fa quello che mi aspetto�bene bene. Si riprende, alza lo sguardo e prende un pezzo di carta e scrive concitato. Me lo porge, leggo nome e numero, lo guardo, allungo una mano, gli accarezzo l�avambraccio con le unghie, arrivo alla mano ed afferro il bigliettino. Sento che trattiene il respiro, i miei capezzoli si irrigidiscono e il suo sguardo si abbassa. Fa un passo avanti, siamo vicini tanto da sentire il suo respiro sul viso e vederlo deglutire. Allunga una mano e mi accarezza il lato del collo, io gemo piano e apro le labbra, me le lecco e lui mi accosta la sua erezione. Per ora ha avuto abbastanza penso, lo allontano puntandogli l�indice sul petto, gli sorrido e gli faccio l�occhiolino. �vedremo� gli dico ed esco dalla stanza. A lui servirà qualche minuto per calmarsi�.ma il calore che sento pulsare tra le mie gambe mi dice che sarà difficile rinunciare a chiamarlo.