1. Un Nuovo Inizio – L’addestramento di Lara – Parte Seconda


    Data: 06/04/2018, Categorie: Sesso di Gruppo Autore: scopertaeros69

    ... ancora…. Si quasi sicuramente succederà e lei dovrà soddisfare le sue voglie, senza rifiutarsi lo sa, non è ancora sottomissione, non quella a cui dovrà sottoporsi quando decideremo, Veronica ed io che sia pronta. Il riposo è dolce come solo quello regalato dalla spossatezza del piacere che è succeduto ad una grande eccitazione può essere, sotto le coltri delle lenzuola, la mia piccola ed io godiamo della freschezza della nostra nudità fresca di doccia. La notte scorre quieta, solo verso le tre del mattino un rumore mi ridesta per un istante, è un urlo, un gemito, familiare, la voce di Lara, Aldo sta prendendo ciò che suo diritto, guardo per uni stante la mia piccola, solleticato dall’idea di fare lo stesso. Ne percorro in punta di dita il contorno dei fianchi su fino alla spalla ed oltre, lieve per il collo sino ai serici capelli…. Il suo respiro è regolare e quieto nel gonfiare impercettibilmente i suoi seni, mi accoccolo abbracciandola a me, e pur nell’incoscienza del sonno risponde al mio abbraccio mentre il buio riconquista i miei occhi. La luce del mattino arriva fendendo l’oscurità a lame, dalle fessure delle tapparelle abbassate, allungo il braccio vicino a me, ma il posto di Vero è vuoto, tendo le orecchie alla ricerca di suoni familiari, le voci e il tramestio giungono dalla cucina insieme ad un invitante odore di caffè. MI alzo con la stessa convinzione con la quale un bradipo vorrebbe abbandonare l’albero che ha adottato, cerco a tentoni con i piedi le ciabatte ...
    ... infilandole al contrario, cialtronamente non mi abbasso ed inizio una complicata operazione con i piedi per riposizionarle ed infilarle nel modo giusto. Il mio sciabattare per il corridoio sbadigliando e mettendo in mostra le mie tonsille credo abbia attirato l’attenzione degli astanti,: Aldo è seduto in slip sulla sedia che sorseggia il caffè mentre la padrona di casa in una corta vestaglia sta tirando fuori qualcosa dal forno chinata, cosa che evidenzia che sotto non ha nulla, Lara è poco distante che prende un bricco di latte dal fornello, solo con un tanga indosso. La ragazza ha qualche piccolo segno e un vistoso succhiotto alla base del collo, che si massaggia spesso, sorrido tra me pensando ai segni che un giorno avrà e dovrà portare. A dire il vero io sono l’unico del tutto nudo, chiappe all’aria per intenderci, non che sia particolarmente contrariato, solo che non ho pensato a “rivestirmi” nel rincoglionimento del risveglio. Due mani fresce ed affusolate mi coprono gli occhi da dietro, una voce squillante che mi chiede “Chi sono?”. La voce è familiare, solo che mi sono appena stato svegliato, ci ho una certa età e connetto a rilento senza caffè. “Cinzia!” esclamo a gran voce prima ancora che il cervello abbia azionato la bocca. Mi giro solo per avere in bocca la lingua della moglie di Aldo che ci ha raggiunto stamane, il pizzo del suo completino verde aderisce al mio plesso solare e al petto. Cinzia è una bella romagnola rossa naturale dalla pelle lattea e lentiggini di ...