1. Il lento scivolare di una coppia verso gli abissi della sottomissione


    Data: 06/04/2018, Categorie: Etero Dominazione / BDSM Autore: padrone29, Fonte: RaccontiMilu

    chi mi vuole contattare scriva a padrone29@gmail.comUna quindicina di giorni fa, mi arriva attraverso questo sito una mail che non avrei mai pensato mi fosse potuta arrivare, neppure nelle mie fantasie di dominatore più ferfide.Si tratta di un marito che dice che la moglie di 39 anni mora, alta, quinta misura di tette(anche se un po' cadenti), gambe stupende e faccia da volgare ciucciacazzi che veste con minigonne vertiginose, ha una figa depilata e slabbrata, ama essere schiavizzata, brutalizzata, umiliata e che cercano un padrone per farne una schiava di sua proprietà da umiliare, esibire, filmare e anche cedere ad altri. in più mi dice che a lui si eccita vedere la moglie distrutta e massacrata e quindi assisterà alle eventuali sessioni.Rispondo a questa mail anche per vedere se &egrave uno scherzo o c'&egrave del vero e dico che sono disponibile, ma deve essere una dominazione sette giorni su sette e ventiquattro ore su ventiquattro, lui mi risponde con i numeri di cellulare suoi e della moglie e con foto e video della prestazione della moglie.il giorno dopo lo chiamo ribadendogli le mie condizioni: la moglie e lui devono essere d'accordo con una schiavizzazione 24 ore su 24 , sette giorni su sette, lui mi ribadisce che &egrave d'accordo. Mi fa chiamare dalla moglie e dalla voce già si capisce che &egrave una troia pazzesca, con voce da cagna di chiare origini dell'est, infatti mi dirà poi che &egrave originaria di Praga. Cominciò subito a insultarla con i peggiori ...
    ... epiteti per sondare il terreno e sembra molto apprezzare, si capisce subito che &egrave una vera masochista, una cagna che gode molto solo nell'essere sfruttata, massacrata, distrutta. La redarguisco subito visto che a un certo punto intuisco chiaramente che si sta masturbando dala modifica del tono della voce, e la appostrofo in malo modo dicendo che si può masturbare solo dopo che ha chiesto il permesso al suo padrone se vuole essere la mia schiava. Mi risponde con tono sommesso di si, chiedendomi di potersi masturbare e ovviamente le rispondo di no dicendole che merita di essere punita e le ordino di prendere una spazzola, di girarla sul retro dandosi cinquanta volte e dicendo grazie padrone. Dal modo con cui diceva grazie padrone si capiva che pur essendo una cagna e una troia, alle punizioni severe non era molto abituato, la voce sempre più sofferente si sentiva chiaramente e più si avvicinava ai cinquanta colpi, piu' capivo che la sua resistenza non era altissima.Le ordinai che si doveva vestire sempre con minigonne molto corte, doveva gettare nelle immondizie tutte le mutandine che aveva(cosa di cui avrebbe dovuto darmi prova fotografica), e che ogni volta che le telefonavo doveva eseguire i miei ordini, non importa dove si trovasse. Per essere sicuro che eseguisse i miei ordini incaricai un mio amico che abita nella città della cagna a controllarla ed effettivamente aveva eseguito gli ordini, si vedeva chiaramente l'assenza di mutandine.nel frattempo ci sentivamo al ...
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