1. Vacanze estive


    Data: 07/04/2018, Categorie: Tabù Autore: EmmeEsse91

    ... classica. Pensai che aveva proprio delle gambe meravigliose, credo che mi lesse nel pensiero poiché smise di muoverle. Le chiuse. Ma poi, lentamente le apri. Io non distolsi lo sguardo, e continuai a fissarle. Il mio sguardo puntava l’inguine. Gustavo il movimento divenuto lento. Poi improvvisamente spalanca oscenamente le gambe. Con mio stupore non indossava le mutandine e vidi le labbra sottili e un leggero ciuffo di peli pubici. Continuavo insistentemente a guardare. Non poteva non sapere che la stavo guardando, era troppo palese. Ero indiscreto ed invadente, e se lei cosi spudoratamente mi mostrava le sue grazie era perché voleva proprio farsi guardare. Era chiaro: lo stava facendo apposta. Mia nipote di proposito faceva vedere la sua vagina allo zio. Ripensai al suo comportamento dei giorni precedenti. Si comportava in modo malizioso con me. Quando eravamo in acqua e mia cognata rimaneva in spiaggia a prendere il sole, mi abbracciava da dietro poggiandomi il prosperoso seno sulla schiena. Oppure si abbarbicava a me e spingeva il suo bacino contro il mio. Oppure si sedeva sulle mie gambe strusciando il culo contro il mio sesso fino a farlo diventare duro e poi si rialzava sorridendomi. Quelli erano stati tutti segnali che io non colsi. Era chiaro: a mia nipote interessavo sessualmente.“ e bravo il mio zietto. Che si è eccitato a vedere la vagina di sua nipote.”“ma cosa, dici?”“ guarda in basso, ti si sta gonfiando la mutanda. lasciami dare un’ occhiatina”Si alza dalla ...
    ... poltrona difronte e viene nella mia direzione. Si ferma a pochi centimetri da dove sono seduto. Si piega in avanti e con la mano ispeziona la mia zona pelvica. Mi tocca il pene attraverso la mutanda portando a termine l’erezione. Mi abbassa le mutande e prende a giocare con il buco del glande. Stuzzicava il buchetto con le unghie a punta. Con esse si faceva largo all’interno. Poi impugna con entrambe le mani e comincia a massaggiarlo. Fa su e giù su e poi giù. Aggiungendo la bocca al lavoro di mano. Sento le sue labbra morbide e umide che baciano il glande. Poi vedo sparire completamente l’intera asta del pene dentro la sua bocca. Calda. Adesso usa solo la bocca, si sforza ad ingoiarlo tutto, sento i suoi versi di soffocamento ma non demorde. Continua. Percepisco il mio pene scorrergli lungo la trachea. La ragazza ci sape fare malgrado la giovane età. Io non credevo hai miei occhi, mia nipote mi stava spompinando mentre mia cognata era nella stanza affianco. Doveva piacergli molto il sesso orale, perché non sembrava voler smettere. Ero in estasi. Chiudo gli occhi per godermi di più il momento. Viaggiavo per le vie del godimento. Persi la percezione dello spazio e del tempo. Percepisco solamente il mio pene nella sua bocca calda. Sento lo sperma che si va a formare nei testicoli, e di li a breve, sarebbe schizzato fuori. Noemi aumentò l’intensità e mi liberai di tutto l’eccitamento accumulato inondandole la bocca. Lei beve tutto. È soddisfatta del suo ottimo lavoro. E vuole ...