Il pisciamico
Data: 07/09/2017,
Categorie:
pissing,
Autore: Vecchiobambino
... battuto ciglio e anzi le aveva detto “mi fai provare?....mi intriga questa cosa”. Una volta che erano rimaste sole, erano andate in bagno, si erano spogliate, avevano cominciato a baciarsi, a carezzarsi i seni, prendendo un po’ di coraggio una alla volta si erano leccate la fica (era la prima volte per tutte e due) e poi Kate (faccio prima che a dire Caterina), aveva fatto sedere Alice nelle vasca tra le sue gambe allargate, lei era rimasta in piedi e aveva alzato la gamba appoggiandola sul bordo…..Alice di sotto aveva aperto la bocca e subito aveva ricevuto in faccia uno scroscio di pioggia dorata, invece di ritrarsi era andata più vicino alla fica, in modo di prendere tutto il getto in bocca…..stava lì ferma e la bocca le si riempiva, ma l’orina cadeva fuori traboccando come da un lavabo pieno e le bagnava tutto il corpo…..Quando Kate finì di pisciare, Alice non sputò, ma ingoiò tutto e si mise a leccare la fica che ancora continuava a gocciolare..… “Veramente buona” disse e si leccò le labbra e poi leccò le labbra dell’amica per raccogliere le ultime gocce. “Ora tocca a te” disse. Kate si alzò e si scambiò di posto con Alice e fece la stessa cosa che aveva fatto lei….il gioco le prese….ora invece di ingoiare si riempivano la bocca e poi sputavano tutto verso l’altra, e le loro risa riempivano le stanze…….erano felici, appagate….si stringevano carezzavano e lo facevano spesso, e sempre finiva con una pioggia abbondante… Quando erano vicine abbracciate e si lasciavano ...
... andare insieme, il rivolo caldo scorreva lungo le loro gambe e nessuna sapeva se fosse la sua o quella dell’altra. Si divertivano a farla su tutto il corpo, a cercare di dirigerla come facevano i maschi e il piacere più grande era costituito dalle dita che le masturbavano mentre l’altra cercava di colpirla col getto nella fica….. Era un gioco tra loro, se si può dire un gioco senza malizia, ma un bel gioco dura poco e dopo qualche mese Alice dovette andare via e Kate rimase un’altra volta sola, a cercare di cospargersi della sua orina e a masturbarsi nel ricordo dell’amica. Non trovò più nessuno con cui ripetere quei giochi che le piacevano tanto……..si sposò, fece anche due figli, e sempre il ricordo tornava ai giochi d’acqua fatti con Alice. Il marito non sembrava tanto propenso a una cosa del genere e anche se lei lo desiderava dal profondo, non trovò mai il coraggio di proporglielo. La notte a letto ci pensava sempre…….vedeva il cazzo del marito pisciare e si avvicinava con la bocca, le schizzava sulla labbra, lo metteva in bocca e continuava a pisciarle in gola…….l’eccitazione era talmente forte che lei per calmarsi non poteva fare altro che masturbarsi sotto le coperte……si alzava, andava in bagno, si sedeva sul water e pisciava, fantasticava, si metteva le dita nella fica orinandoci su e poi le metteva in bocca e le succhiava, per sentire quel gusto amarognolo che la esaltava….. “Basta” le dissi “non mi dire più niente….mi stai eccitando troppo, poi non rispondo più di me…” ...