Come è nata gio
Data: 11/04/2018,
Categorie:
Prime Esperienze
Autore: gio959
Ho vissuto la mia vita sessuale da etero perchè non vedevo altro che sesso tra un uomo e una donna.
Una sera rientrando a casa, il mio sguardo si è posato su una splendida trans, sono rimasto colpito dalla sua eleganza nell'abbigliamento, era fuori luogo su quel marciapiede.
Senza alcun pensiero nella mia mente sono andato a chiedere le sue prestazioni, un pò imbarazzato perchè nella mia vita non avevo mai fatto sesso a pagamento e come detto mai che sia una donna.
Probabilmente questo lei l'aveva capito e mi ha messo subito a mio agio e l'imbarazzo sparì.
In un colpo solo ho fatto due cose che solo un'ora prima non erano mai passate nell'anticamera del cervello, pagare per fare sesso e avere un'esperienza non etero.
Mi è piaciuto moltissimo e ho goduto come non mai, sempre fatto sesso anale ma solo con donne, il piacere quella sera era senza fine.
Ho chiesto il suo telefono ed ho incominciato a frequentarla a casa sua con una certa regolarità e piano piano siamo entrati in armonia e conoscerci più a fondo e a dialogare delle proprie vite.
Passa il tempo e scopro che sta entrando nel mio cuore e che mi sto innamorando di lei, incomincio a star male dopo che faccio sesso con lei, per me non è solo un piacere fisico ma di questo non posso parlarne con lei e decido di non prequentala più.
Dopo alcune settimane mi chiama e mi chiede perchè non mi faccio più vedere e cosa è successo., confido a lei il motivo e lei non crede a ciò che io possa essermi ...
... innamorato di lei.
Dopo alcuni giorni, mi chiede di andarla a trovare e di parlare della cosa, vado, parliamo e lei continua nel suo atteggiamento di incredulità e che è impossibile che possa essermi innamorato.
Ad un certo punto, si alza dal divano e senza proferire parola, si toglie la minigonna e si mette davanti a me ed io come la sera che la conobbi, senza nessun pensiero ( che sto facendo, cosa succede adesso....) apro la mia bocca e incomincio a leccare il suo cazzo, lo succhio e la spompino fino a farla sborrare e sentirla urlare dal piacere.
Era forse la prova che voleva che non mentivo?
Da quel giorno non sono stato più io a cercarla, ma lei e paasto altri mesi dove facevano sesso io attivo e in modo passivo facendole dei pompini, un pomeriggio a tutto ciò mi chiede " ho voglia di scoparti e di nuovo senza alcun pensiero ho allargato le cosce e gli ho detto "prendi la mia verginità".
Graualmente ha incominciato volermi solo come passivo, mi telefonava " vieni troia che ho voglia di scoparti" ed io ubbidivo.
Ho continuato così per oltre un anno e poi ho deciso di smetterla con queta relazione, mi aveva completamente svuotato il cervello e non sentivo più alcun stimolo da etero ma solo voglia di spompinare e farmi scopare.
Una cosa positiva in tutto questo c'è, ha fatto affiorare in me la parte femminile che ognuno di noi ha e sto bene con essa.
Dopo alcuni mesi, da quando ho cessato il rapporto, ho provato a depilarmi totalmente ed a indossare ...