evoluzione 4. Francesca: il venerdì
Data: 07/09/2017,
Categorie:
Incesti
Autore: fabiofale, Fonte: RaccontiMilu
... che, finalmente, facciamo l'amore!� Mi ha baciato e si è messa il grembiule.Finita la pizza e tolto il grembiule, abbiamo ripreso a baciarci, mi ha spogliato e mentre ci toccavamo, mi ha detto: �andiamo in camera mia?� L'occasione era troppo ghiotta, le ho detto: � abbiamo, e chissà quando ci ricapiterà, un matrimoniale tutto per noi, perchè non ne approfittiamo?��Lei mi ha guardato stupita e mi ha detto: �Davvero vuoi farlo nel letto di mamma e papà?� �Stasera e domani sarà il nostro letto, sarà loro quando tornano!� Lei esitava, ma quando l'ho presa per mano mi ha seguito, si è messa sul letto, io sono corso a prendere i preservativi che avevo dimenticato in salone, li ho poggiati sul comodino di papà e mi sono coricato con lei.Abbiamo ripreso a baciarci a toccarci, le ho chiesto di assumere delle pose per me, volevo guardare, conoscere, esplorare ogni parte del suo corpo, lei mi accontentava sorridente, eccitata, mi ha detto solo: �ricordati di baciarmi!�, ha fatto bene, l'avevo dimenticato, poi mi ha detto: �Ora tocca a me!�E' partita dalla fronte ed ha iniziato a baciarmi dappertutto mentre mi passava le tette su tutto il corpo, mi ha succhiato i capezzoli, baciato il petto, leccato l'ombelico, arrivata al cazzo però, quando già pregustavo la sua lingua, l'ha saltato, è scesa ulteriormente e mi ha aperto e sollevato le gambe, le ho chiesto cosa stava facendo e lei mi ha detto:�Che c'è? Solo tu puoi aprirmi le gambe?� �Di solito funziona ...
... così!� �Oggi no, ti fidi di me?� Ho detto di si, lei: �E fai bene� Ed ha iniziato a baciarmi e leccarmi dappertutto, soprattutto attorno allo scroto e anche il buchetto del culo, il mio corpo era scosso da scariche elettriche, stavo morendo di piacere, poi è passata alle palle e infine al cazzo, ero in estasi.Lei me lo succhiava guardandomi, ad un certo punto mi ha detto: �Ti va bene come te lo sto succhiando o vuoi che faccia qualcosa di diverso?� �Vai alla grande, continua�, non si muoveva così ho capito cosa aspettava, in questo è simile a Sara, le ho afferrato i capelli e l'ho spinta a riprenderlo in bocca.Ad un certo punto mi ha messo il preservativo e mi ha detto: �Mi vuoi sopra?� Mi stava per scappare: �Ma perchè avete tutte sta fissa di stare sopra?� mi sono fermato in tempo, non volevo che Francesca sapesse quanto scopavo con Sara, però non si aspettava risposta e mi ha iniziato cavalcare, sono stato a guardarla, guardare le sue pupille dilatate dal piacere, le sue tette con i capezzoli durissimi, ho iniziato a giocarci e lei mi ha detto:�Stringile forte, mi piace moltissimo� �Non ti faccio male?� �Un po di male mi piace, se esageri te lo dico�ad un certo punto mi ha detto: �A cosa pensi?� Quella volta ho detto la verità e cioè: �Penso a come possiamo continuare a farlo, non ho nessuna intenzione di aspettare che loro partano magari l'anno prossimoMi ha sorriso e mi ha detto �Neanche io ho intenzione di rinunciare a te ora che, finalmente ti sei ...