1. Io, Claudia e il mio amico Alessandro parte 2


    Data: 14/04/2018, Categorie: Tradimenti Autore: riccardo.ottantadue

    ... dentro, e lei che urlava come una pazza, lo tirava per i capelli, poi lo bloccó e si giró di fronte a lui, allargó le gambe dicendogli "mi sembra che con la lingua ci sai fare, fammi godere!" e lo prese per la testa portandola sulla sua figa rasata e già piena di umori. Alessandro si mise la gambe di lei sulle spalle e la appoggió con la schiena sul muro, iniziò leccandole il clitoride, le dava dei colpi di lingua ai quali alternava dei veri e proprio affondi tra le labbra carnose; la guardavo, era in estasi, conoscevo quello sguardo eccitato che aveva lei quando impazziva dal piacere, lo tirava per i capelli mentre lui sempre più porco le infilava anche un dito nel culo oltre infilarle tutta la lingua nella figa. Lei era veramente a mille, e nel giro di un paio di minuti raggiunse l'orgasmo tenendo stretta la testa di Ale tra le sue gambe e urlando "oh mio dio siiii, siiii cazzo daiiii" ; lo inondò con i suoi umori, e rimase 'appesa' su di lui in estasi qualche secondo, dopodichè lui la spostó, si mise in piedi e prendendola per le spalle e abbassandola le disse "ora tocca a me godere, troia..." . Lei sorrise "se continui a chiamarmi così vengo di nuovo... Mi piace essere trattata da puttana..." E dicendo così inizió a leccare il cazzo di Alessandro, poi poco a poco iniziò a prenderlo in ...
    ... bocca, sforzandosi, perchè potevo notare che aveva un diametro abbastanza importante, come poco dopo confermò lei "é bello grosso, mi riempi tutta la bocca... Hai un bel cazzone!" e cominció a pompare di più e parlare di meno, ale era in trance e le spingeva la testa, le stava praticamente scopando la bocca, avevo l'impressione che potesse sborrare da un momento all'altro, un po' come me (infatti io rallentai la mia masturbazione) , e lei lo tolse dalla bocca e se lo infiló tra le tettone "chissá quante seghe ti sei sparato pensando a questa scena!" ... Io stavo veramente impazzendo dall'eccitazione, lui lo stesso, ormai non parlava neanche più, aveva gli occhi socchiusi, le sue tettone che stringevano il cazzo sembravano diventare ancora più grandi, e quando si accorse che era davvero al culmine lo puntò verso la faccia e lui le sborrò in faccia, tre spruzzi considerevoli, con i quali le imbiancó la faccia e il seno... Lei continuò a leccare il suo cazzo per un minuto circa, mentre lui esausto si accasciava al muro. Inutile dire che nel momento in cui la inondó di sperma sborrai anche io, eccitato come poche volte nella mia vita... Era davvero una porca, tutta imbrattata di sperma sul viso e su quelle tettone... CONTINUA... SCRIVETEMI E RACCONTATEMI LE VOSTRE IMPRESSIONI: riccardottantadue@gmail.com 
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