Mia madre - seconda parte
Data: 15/04/2018,
Categorie:
Incesti
Autore: Marcello62, Fonte: EroticiRacconti
... liquido caldo che mi inonda.........., su, voglio che te ne vieni, dai sborrami in bocca, la tua troia è pronta, voglio sentire che sapore ha la tua sborra......... dai voglio che te ne vieni, dai vienimi addosso...... si certo che ho goduto! non hai sentito che sono venuta........ è stato bello. E poi le frasi volgari rivolte a te da lui, un estraneo! Che diritto aveva avuto di dirti queste parole? Frasi del tipo: vedo che stai godendo puttana che sei!............, sei una troia da quattro soldi!............., voglio sentire che grugnisci come una scrofa mentre godi.............., cerca di venirtene presto puttana..........., vengo, vengo, ti sto riempiendo brutta zoccola..........., brutta cagna, apri la tua lurida bocca da pompinara, apri la bocca al massimo......... la lingua, escila tutta fuori, così, siiii.............. E poi c'erano i pensieri che mi tormentavamo: se una donna sposata tradisce il marito è una puttana; tu, mia madre, avevi tradito tuo marito; quindi eri una puttana! Si, tu, mia madre, eri una puttana! questo mi torturava la mente. Come ti sei ridotta mamma, a farti trattare da puttana dai tuoi colleghi...... A questo punto mia madre eccitatissima toglie l'asciugamani mettendo in mostra la sua vulva boscosa. Mia madre: questo levalo che non serve, c'è caldo e poi non è il caso di vergognarci tra di noi: le frasi le puoi capirle, è la passione, è normale scambiarsi epiteti del genere tra amanti! Per quanto riguarda quello che pensi, il discorso non fa una ...
... piega purtroppo! Ma adesso basta parlare, sono stanca, massaggiami ancora, mi stai facendo rilassare moltissimo tesoro, sei veramente bravo, così si fa, continua e non ti fermare! tesoro vedo che ti piace toccarmi, vero? Io: si mi piace farti il massaggio mamma. La guardai aveva le areole corrugate ed i capezzoli duri come chiodi, la vulva semiaperta. Mia madre: ora sono io che ti farò qualche domanda! Per esempio dimmi, ti da fastidio sapere che sono stata usata da altri maschi, pensi che sia sporca, che sia una puttana? Hai detto prima che se una donna sposata tradisce il marito è una puttana; tu pensi che io sia una puttana, dimmelo e devi essere sincero, pensi che sia una puttana? Io: ma dai mamma, che dici, certo mi da fastidio avere visto quello che ho visto, ma ormai è successo, sono cose che possono capitare in un momento di debolezza! Mia madre: voglio sapere se pensi che sia una puttana, sincerità, un si o un no. Io: si Mia madre: dillo per intero, devi dire mamma penso che tu sia una puttana! Io: si mamma, penso che tu sia una puttana! Mia madre: continua, tira fuori tutto quello che ti turba, offendimi pure se pensi che sia necessario per stare meglio! Io: mamma, come hai potuto fare la puttana per avere la promozione, sei una troia! Mia madre: si vero sono una troia! ma tu sei dispiaciuto che io sia una troia? Lo sei veramente? Oppure no? chissà, magari ti piace, pensaci bene, forse poi non è così male avere la mamma puttana, no? Io: hai ragione mamma, in realtà ...