Mamma e figlia (cap 4) - Racconti Erotici

Mamma e figlia (cap 4)

... figlia vennero l'una stringedomi il cazzo nella fichetta l'altra spruzzando in faccia alla figlia. Laura si sfilo' da sotto la figlia e baciandomi mi fece sentire il sapore speziato della fica che aveva sapientemente leccato.

Era giunto il momento tanto atteso, Laura prese il mio cazzo guidandolo verso il buchetto finora proibito di Anna, avevo provveduto a stapparlo. Nel far cio' comincio' a lubrificarlo per bene a partire dalla punta e sputando nel buco del culo di Anna allargandolo un po' con le dita in modo da facilitare l'introduzione dei primi centimetri. Anna nel mentre mugolava ed impaziente mi pregava di possederla, di sfondarle il culo, di farla godere. Nel mentre grazie alle sapienti mani di Laura tutta la mia larga cappella era entrata dentro Anna era il momento di infilare anche il resto e con un colpo secco arrivai fino a meta' del cazzo, strappando un urletto ad Anna. Laura nel mentre si alternava nel lubrificare con la saliva il mio cazzo, a baciarmi e a masturbare con le mani la fichetta della figlia. Anna era in visibilio, oramai il mio cazzo era entrato fino ai coglioni e lo sfintere era completamente dilatato. Trattenermi dal venire era un compito assai arduo anche perche' avevo incrementato sia il ritmo che la forza dei miei colpi, la ninfetta sembrava estasiata e la madre era eccitatissima. Avevo una mano tra le sue cosce ed sentivo il suo sesso grondare; si era eccitata nel far montare la figlia da un bello stallone. Sentivo il cazzo pulsare, lo ...

... sfintere di Anna mi stava massaggiando ma oramai non opponeva piu' nessuna resistenza, Anna era al limite ed in un attimo venne urlando il mio nome. Laura dolcemente sfilo' il mio cazzo dal culo di Anna, che si lascio cadere stremata sul letto aveva avuto due orgasmi in pochi minuti e doveva avere il culo in fiamme. Ora dovevo inculare lei, la madre, la maestra, colei che probabilmente aveva architettato tutto, ma avevo la nerchia dalla parte del manico e l'avrei sfondata a dovere. Laura si sistemo' sul letto nella stessa posizione che aveva assunto la figlia fino a pochi minuti prima. Si tolse dal culo il plug che era piu' largo di quello di Anna "Ora Andrea, montami come hai montato mia figlia, voglio godere come lei, viola il mio culo, sfondami!". Senza farmelo ripetere due volte infilai lentamente ma con decisione il mio sesso dentro il culo di Laura. Era meno stretto di quello della figlia ma il suo culo era fantastico, il modo con cui lo muoveva, con cui assecondava i miei colpi, contraendo e rilassando lo sfintere in modo da aumentare il nostro piacere. Cominciai a giocare con la punta del cazzo e dare colpi piu' decisi. Nel mentre Anna si era ripresa ed aveva cominciato a leccare la fica della madre, il rivedere quel groviglio di corpi a sentire il sentire il mischiarsi dei nostri umori non faceva che aumentare la mia eccitazione.

Anche Laura stava per venire, lo capivo dagli umori che le sgorgavano dalla fica, la figlioletta stava facendo un buon lavoro, si vedeva che ...