Ritrovare una vecchia amica
Data: 19/04/2018,
Categorie:
Etero
Autore: thekong
... non è un problema se ti tengo la mano, giusto?- No dai, la mano no!- Ma su, che problema è! Ti tengo solo la mano!Sebbene io inizi a notare in lei un pò di imbarazzo le prendo la mano con la consapevolezza che avrei dovuto forzare un pò i tempi se volevo raggiungere il mio scopo.Continuavamo a parlare degli anni in cui non ci eravamo visti e io continuavo a mangiarla con gli occhi, decido di espormi di più, le lascio la mano e le cingo il fianco con il braccio sinistro continuando a camminare.Lei:- Ehy ma che fai!- Niente, ma visto che ormai la gente pensa che siamo una coppia lasciamoglielo credere no?- No dai, lasciami!- Davvero devo? A me piace stare così! Facciamo così, la vedi quella panchina?Le indico una panchina realmente nascosta, dietro un angolo e per di più nascosta da un albero dal tronco gigantesto, come se non bastasse è anche in una zona in cui non passa mai nessuno.- Quale? Quella là dietro l'angolo che quasi non si vede?- Esatto! Quella là! Arriviamo fino a là e poi ci sediamo, così ti libero!- OkUna volta arrivati alla panchina la faccio sedere e io mi stendo con la testa sopra le sue gambe e il resto del corpo sulla pachina, noto un pò di perplessità in lei e quindi le dico:- Non ti da fastidio vero?Senza aspettare la sua risposta continuo:- Sai, sto pensando a quanto è successo 5 anni fa: se non si fosse messo di mezzo Alessandro... Bah, chissà... Tu che ne pensi?- Beh non lo so, come faccio a dirlo, non ne ho idea...Sta facendo la vaga, si capisce, mi ...
... fissa, io le sorrido e nel silenzio più totale, favorito dalla posizione, inizio ad accarezzarle le gambe stando attento alla sua reazione.Dopo un attimo di disorientamento noto in lei un sorriso, bene, è quello che voglio!Inizio a salire sempre di più, lei è come paralizzata, non si aspettava nulla ma sembra piacerle, a questo punto mi siedo normale accanto a lei continuando la mia opera; le mani sono appena arrivate all'altezza del vestito, dentro di me penso:"Se non mi riesce a fermare ora, non mi ferma più"Non dice una parola, non si muove, decido di andare oltre: la fisso negli occhi e mi alzo mettendomi seduto normale al suo fianco, la mia mano è arrivata ben oltre il vestito, la sua gamba è completamente scoperta, mi avvicino e le do un bacio sulle labbra.Tempo un secondo spalanca la bocca ed inizia a baciarmi con una foga che non immaginavo potesse avere, inizia ad abbracciarmi, a toccarmi, mi infila la mano in tasca nel tentativo di avvicinarsi il più possibile alle mie parti intime.Nel frattempo sono arrivato in mezzo alle sue gambe, sono deciso, voglio andare fino in fondo, inizio a massaggiarle all'altezza del clitoride da sopra le mutandine, sento che inizia a bagnarsi, sento che fra poco potrò scansarle e masturbarla senza ostacoli.Così accade, in un minuto le sue mutandine sono completamente umide, le scanso e infilo nella sua fighetta bollente prima un dito, poi un secondo, infine un terzo masturbandola con tutta la cura del caso.Il fatto di essere all'aperto, ...