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Marisa!
Data: 09/09/2017, Categorie: Tradimenti Autore: Michelangelo69, Fonte: Annunci69
... di quel nettare meraviglioso! Distolgo lo sguardo, soffermandolo su una statua posta al centro dell’ attigua piazza, un “Nettuno” alto circa due metri… di cui non mi frega un cazzo!! Sospiro cercando di calmare le emozioni, anticipando Cecilia che sento sta per chiedere qualcosa, le dico: “ Vado in bagno a rinfrescarmi un’ attimo..torno subito..” La cosa sembra convincerla, scosto la sedia, mi alzo ed entro nel locale. La scritta “toilette” in fondo a destra discretamente segnalata, attira subito la mia attenzione, entro e trovo subito un lavandino dove copiosamente mi rinfresco il volto e riordino le idee. -Ma così in pubblico, davanti al suo uomo!- Penso. - rischiando di farsi vedere!!- Mi sto calmando, ho ripreso il controllo. -Pago e andiamo via prima che Cecilia si accorga di qualcosa- Ormai rinfrancato. Sento la porta che si apre e chiude dietro di me ed immagino un’ altro cliente del bar… Ad un tratto con gli occhi chiusi ed il viso bagnato dall’ acqua avverto una mano scivolare tra le mie gambe fino a stringermi il cazzo, mentre un corpo di donna si appoggia dietro di me strusciandosi sulla mia schiena! Sento i seni pieni e turgidi con capezzoli che sembrano aghi nelle mie carni che mi fanno impazzire di desidero, la sento mordermi il collo e sussurrarmi parole irripetibili mentre la lampo dei miei calzoni viene aperta, mi giro di scatto la afferro per i fianchi e spingendola all’ indietro la obbligo ad entrare nel bagno femminile, lei ...
... alza la gonna liberandosi il sesso ed avvinghia le gambe attorno al mio bacino, sollevo delicatamente il suo corpo appoggiandola al muro e sento il mio uccello duro solcarle la fica umida, la sbatto sempre più frenetico, da animale impazzito, desiderando punirla per tanta arroganza, ma sempre più conscio che ha vinto lei! Lei mi ha voluto. Lei lo ha deciso! Lei mi ha fatto cedere, senza che io abbia avuto la forza di resisterle!! La sento godere, chiudo gli occhi concentrato solo sul mio cazzo duro che la fotte, sbatte, solca alla disperazione quella fica che cola d’ umori dolcissimi all’ olfatto, nel cesso sporco di un locale pubblico, eppure mai mi sono sentito cosi vivo, desiderato.. eccitato, la sento godere, dimenarsi troia del suo piacere, sento l’ odore della sua eccitazione, del suo sudore… Quando all’ improvviso vengo, riempiendo quel paradiso, svuotandomi le palle in quel corpo stupendo, colando la mia voglia dentro e su di lei! ------------------------------------------------ Ho pagato alla cassa. Esco e rimango basito quando la vedo parlare con Cecilia, mi avvicino quasi in “trance” e la mia ragazza guardandomi dice ignara: “…guarda mai avrei immaginato di ritrovare così una mia cara amica del liceo..ti presento Marisa e Roberto suo marito..” Saluto con un “piacere” pallido come un fantasma, senza riuscire ad aggiungere altro con la gola più secca del deserto del Gobi! Cecilia si accorge che sono pallido: “ ..ora però carissima devo ...