1. L'ineffabile Master Frank VS la Palestra (The ultimate masochist experience)


    Data: 24/04/2018, Categorie: Comici Autore: scopertaeros69, Fonte: EroticiRacconti

    E' un po' di tempo che mi sento fiacco, forse è il cambiamento di stagione, forse è l'andropausa, forse è un po' di pancetta che ho accumulato negli ultimi mesi a causa dei miei frequenti viaggi in alcune località turistiche e Spa con la slave, ma sta di fatto che nell'ultima sessione una settimana fa, dopo solo 10 colpi ero piuttosto affaticato e insomma ho dovuto inventarmi qualcosa ...tipo che privare la slave della punizione era in sé una punizione...e sono andato a schiacciare un pisolino. A cena, lei con molto tatto, mi disse che mi avrebbe fatto bene rimettermi in forma, questo servendomi un brodino e delle verdure lesse...con la promessa che in cambio di una lasagna a mezzogiorno del dì seguente, frequentare la palestra sotto casa. Si lo ammetto ho ceduto alle lusinghe della dominazione dal basso, quella del mio stomaco e acconsentito a cominciare a frequentare la palestra dall'indomani, ma l'efficientissima slave aveva già preparato solerte, una sacca con tutto il necessario cinguettando un “Ma perchè aspettare domani padrone? voglio solo che tu ritorni in forma! Io sarò qui casa ad attenderti preparandoti la lasagna”. Colpito da cotanta dedizione e stordito da gorgoglio del mio stomaco, mi avviai titubante ma fiducioso, sospinto all'uscio dalle premurose mani della mia sub. In Palestra fui accolto da un aitante istruttore, il mio personal trainer che mi era stato assegnato e avvertito del mio arrivo dalla mia solerte slave. Questi con piglio deciso, gioviale e un ...
    ... ghigno che il altri momenti avrei ritenuto sadico mi fece una scheda degli esercizi: 30 minuti di cyclette per cominciare, altri 30 di tapisroulant (chiamato così perchè di solito gli ultimi minuti li fai ansiamndo “Me tapino! Me tapino!), esercizi alla panca... Come un Master novello, il mio trainer mi faceva passare da un supplizio...ehm esercizio ad un altro. I suoi incitamenti avevano un che di grottescamente familiare “Su su dai! Ancora una serie, se senti dolore è perchè stai facendo un lavoro ben fatto, i muscoli cominciano a lavorare, dai stai superando i tuoi limiti”. Arrivato alla fine della mia prima sessione... seduta di allenamenti, fatta la doccia, mentre incrikkato di acido lattico guadagnavo l'uscita dal dungeon...palestra … venivo bloccato dal mio aguzzino... istruttore, che mi dava una busta da dare alla mia slave. Solo il pensiero della lasagna, come una safeword, distoglieva la mia mente dal ricordo del supplizio al quale era stato sottoposto, aprii la porta di casa aspettando di essere investito dal familiare odore di lasagna bolognese di sette strati, magari ne avrei assaggiata un po'. Entro, ma del familiare odore nulla, sicuramente deve ancora infornarla, pregusto quella sinfonia di besciamella, ragù di carne e pasta all'uovo e spinaci tirata a mano. La slave è in sala in vestaglia che guarda la TV, si accorge della mia presenza, corre verso di me sorridente e sollecita, “allora Padrone com'è andata? Mi ha chiamato l'istruttore, mi ha detto che ti ha ...
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