Dal dottore con piacere
Data: 25/04/2018,
Categorie:
Dominazione / BDSM
Gay / Bisex
Sensazioni
Autore: lucaxx190, Fonte: RaccontiMilu
... faccia.Continuai a masturbarmi. Il pc del mio studio non ha altoparlanti, quindi si sentiva soltanto il rumore della mia cappella segata a dovere.Stavo per venire. Mi alzai in piedi. Immaginai ancora Francesco, stavolta di spalle nudo che si chinava sul lettino e mi faceva vedere il culo. Ci mettevo la faccia dentro, sentivo il suo solito odore di maschio, tiravo fuori la lingua e cominciavo a leccarlo come se volessi mangiarlo. Premevo con la faccia sulle sue chiappe sode, la bocca spalancata e la lingua che entrava dentro di lui come una trivella. Con questa immagine in testa schizzai alcuni fili di calda e densa sborra sulla scrivania e contemporaneamente godetti come un cavallo e mi sentii finalmente appagato.I giorni passarono. La settimana finì e passò anche tutta la settimana successiva. Di Francesco neanche l'ombra. Ogni giorno mi domandavo quando sarebbe venuto e che cosa sarebbe successo. Controllovo l'agenda della segretaria: mai il suo nome. ,Finalmente il mercoledì di un paio di settimane dopo notai l'ultimo appuntamento del venerdì: "Francesco B". Era lui cazzo! Era veramente lui e si era fatto mettere alle 19.. forse sapendo che alle 19,30 la segretaria sarebbe andata via e saremmo rimasti soli. Continuavo a fantasticare, ad immaginare. Chissà cosa mi avrebbe detto, con quale faccia si sarebbe presentato! Forse stavo ancora esagerando, forse semplicemente ero di fronte all'ennesimo paziente ipocondriaco che aveva bisogno del medico che lo tranquillizzasse, ...
... niente altro.Mi pareva di non ricordare un'estate più calda di quella. Fra me e me mi ripetevo era etero e quindi non poteva aver nessuno interesse sessuale per me.Venerdì mattina. Mi svegliai con un alzabandiera da guinness dei primati. Mi sentivo un leone."Stasera verrà Francesco e vedrò come si comporta... se vuole veramente provarci starò al gioco, altrimenti saranno altri 70� che entrano nelle mie tasche.." Pensavo.Ore 19, mi chiama la segretaria. "Dottore, purtroppo devo chiederle il permesso di uscire un'ora prima, perché mio figlio non sta bene.""Cazzo, il sogno si sta avverando!" Pensai. "Meglio di così, se ne va già.. Faccio questi due ultimi pazienti rompicazzo che restano da vedere e rimarrò solo, così quando arriverà Francesco avrò campo libero.""Vada pure signorina, a domani, mi faccia sapere di suo figlio."Avevo già una mezza erezione.Visitai i pazienti che restavano in sala d'attesa, salutai l'ultimo e lo accompagnai al portone.Un attimo essermi congedato eccoti Francesco con in dosso un paio di bermuda grigi e una polo azzurra attillata molto sexy.Il cielo estivo iniziava pian piano a tingersi di rosso e si avvicina l'ora del tramonto. L'aria restava afosa e caldissima nonostante qualche alito di vento.Lo feci entrare nella sala e dopo aver chiuso la porta a chiave andammo nel mio studio."Dottore, perchè ha chiuso la porta a chiave?" Mi chiese con un pizzico di ironia."Perché la segretaria se n'è andata." Risposi io.Mi incamminai verso la mia stanza ...