1. L'analista dei sogni (by Samar)


    Data: 26/04/2018, Categorie: Etero Autore: iprimipassi

    ... portandole poi fra le labbra. �Però non sono brava con la mano sinistra� mi spiace��. Trattengo la stoffa delle mutande con la mano destra e fingo una certa difficoltà a strofinarmi il clitoride. �Mannaggia��. Ho una graziosa particolarità: ho una passera molto carnosa e gonfia. Le labbra sono cosi piene e sostanziose da chiudersi completamente sopra le piccole. Le apro piano. �Posso aiutarla io, allora�. Sorrido e annuisco mentre lui scivola dal lettino raggiungendomi di fronte la poltrona. �Lasci fare a me�. Mollo tutto, indice e medio in bocca ad assaporarmi e le sue mani che mi sfilano l'intimo. Quando mi afferra le gambe, le spinge contro i braccioli, divaricandomi completamente e liberando nell'aria il mio odore voglioso e intimo. �Vediamo un po�... �. Con entrambe le mani mi spalanca le labbra, usando gli indici di tutti e due gli arti per strofinarmi ogni pezzo di carne li in mezzo. �Mmhhh... sei bravo Matteo� ohh, si� che cosa piacevole��. Lui si avvicina, portando tre dita di fronte alla mia fessura. Pochi istanti ancora e, spingendo piano, mi penetra facendosi strada nella mia carne. �Aah� non avere fretta... abbiamo tutto il tempo...�. Gli carezzo la testa, mentre lui continua a spingersi nella mia figa, facendomi sbrodolare sulla poltrona. �Vediamo, dai... vediamo cosa viene fuori��. La sua voce richiama la mia attenzione, mentre mi osserva e lascia scorrere la lingua fra le mie labbra. Si ferma proprio sul clitoride. Cosi piccolo e pieno, duro e invitante. La ...
    ... punta della lingua inizia a picchiettarlo, compiendo piccoli cerchi fra le piccole labbra. Le dita ancora trattengono quelle più grandi, spalancandole fin quasi a farmi male, e piano si spinge su di me, facendo su e giù con la lingua e succhiando allo stesso tempo. Mi beve completamente, lasciandomi gemere mentre si piega da un lato all'altro delle mie cosce e mi tormenta la figa. �Ohh si, Matteo� se continui cosi mi farai esplodere��. E� qui che si stacca. Non l'avessi mai detto, pur di non darmela vinta si allontana. �Prima che ciò accada, io ti avrò sfondata come meriti��.Mentre sfilo via la camicia, lui si accomoda nuovamente sul lettino. Questa volta, però, abbassando i pantaloni e i boxer. Lo prende in mano, impugnandolo ed iniziando a masturbarsi molto lentamente. �Adesso vieni qui, fradicia come sei, e ti impali su di lui� perché ho tutta l'intenzione di allargarti la figa e di sbatterti per bene�. Si lecca le labbra famelico ed io sembro ipnotizzata dai suoi stessi respiri. �Era tutta una scusa, parlare dei miei sogni, una scusa per farti scopare, vero?�. Lascia andare il membro afferrandosi le palle ed io mi avvicino, armata ormai di nulla, nuda e scolante. �Si� è vero� e adesso vuoi punirmi?�. Mi fa cenno di avvicinarmi, sorridendomi maliziosamente. �Quella insoddisfatta sei tu, mi sa� sii sincera, tutti questi sogni non fanno altro che eccitarti� cosa vuoi, eh?�. Mi fermo di fronte a lui, sollevando un piede e poggiandolo sul lettino, aprendomi oscenamente la figa ...