1. Una storia vera 3 (il paradiso)


    Data: 27/04/2018, Categorie: Etero Autore: angelillo

    ... didietro non lo aveva mai preso, comincio a spalmare il gel sul suo bel buchetto, poi piano piano comincio ad infilargli un dito,e poi un'altro, poi con l'altra mano comincio a stuzzicargli il clitoride, la sento gemere, sento che muore dalla voglia di prenderlo in culo e io invece continuo a massaggiargli la passera mentre con 2 dita le apro per bene il sedere.
    
    Mi decido a tirare fuori l'uccello, quella sera era duro come non mai e cominciai a picchiarglielo sulle chiappe poi mi spalmai un bel po di gel sul cazzo e cominciai ad appoggiarglielo sul suo buchetto, una leggera spinta e gli infilai la cappella dentro, ma aveva il culo talmente stretto che il mio cazzo non entrava più, provavo a spingere piano piano ma quando forzavo un po' lei mi diceva che gli faceva molto male.
    
    Continuai a spingere al rallentatore per un bel po', poi all'improvviso sento il suo culo che cede e il mio cazzo gli entra dentro fino a quando i miei coglioni non si fermarono sbattendo contro le sue chiappone.
    
    La sento gridare dal dolore e rimango immobile con tutto il cazzo dentro al suo culo, poi ritorno a sditalinargli la passera e sento che i suoi versetti di dolore si trasformano in piacere,comincio allora a muovere piano piano il mio cazzo dentro il suo buchetto stretto e la sento godere sempre più.
    
    Ad un certo punto in preda all'orgasmo lei perde il controllo e comincia a gridarmi qualunque porcata che gli venisse in mente.
    
    "Dai sfondamelo, dammelo tutto, sborrami in culo"
    
    Mi sentivo stra eccitato sia per tutte le porcate che mi diceva ma soprattutto perché era il primo culetto che sfondavo, venni quasi subito riempiendogli il sedere di calda sborra.
    
    Qui si conclude la mia storia,con Valentina ho finalmente trovato la mia felicità, ma sopratutto lei sa sempre cosa fare per farmi venire il cazzo duro, e io ricambio leccandogli la figa tutte le volte che me lo chiede (quasi sempre) nonostante la sua passerona continui ad essere strapiena di pelo. .
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