1. Noi.


    Data: 09/09/2017, Categorie: Etero Autore: Tibet, Fonte: EroticiRacconti

    -Oggi voglio una cosa particolare da te- -Quando mi dici così ho i brividi... ma dalla paura!- -Spogliati.- -Mai che lo fai tu, eh? Che mi spogli! O lo fai fare a me o me li strappi di dosso!- -Sbrigati, ma non troppo in fretta! Ah, ora hai urgenza?-- -E tu?- -Su, nuda. Togli tutto.- -E tu?- -Stasera voglio goderti a modo mio, ti piacerà, spogliami.- -Si mio signore, la tua geisha è al tuo servizio.- -Non mordermi! Una geisha non morde!- -Chi lo dice? E' la prima geisha che hai!- -Ahah... che ne sai tu?- -Nessuna può essere la tua geisha quanto me! Fidati!- -Devo regalarti “memorie di una geisha”, mi sa. Prima regola: il silenzio!- -Uhm... sei eccitato, mio signore.- -Zitta! Stenditi sulla schiena, apri le gambe.- -E tu?- -Mi stendo accanto a te, sul fianco.- -Uhm...- -Prendi la mia mano con la tua- -Uhm...- -Portala alla bocca- -Uhm...- -Bagna le mie dita con la tua saliva- -Lo faccio.- -Così, si, mettile in bocca. Ora voglio che la tua mano insegni alla mia come darti piacere- -Lo sapevo- -Fallo- -Si, metti le dita sul mio clitoride. Lo senti come è turgido? Scoprilo, di più, di più senza timore, dai! Ora... ora, movimenti circolari con le dita, così, oh si! Come ti insegna la mia mano, oh si.- -Sei bella, sei bella tutta. Anche qui.- -Premi di più, come hai detto tu? Non siamo di vetro, premi forte!- -Uhm, cosa più amo? Di te?- -La mia...?- -Ah... anche- -Penetrami, io me lo faccio. Due dita, indice e medio, spingile dentro, le altre? Non vuoi toccarmi dietro? Dimmelo, ...
    ... vuoi toccarmi dietro?- -Si, lo voglio! Te lo voglio accarezzare quel tuo fiore, oh si!- -Il pollice sul clitoride, premilo, spostalo, premi dai... e spingi, scopami con le dita- -Sai? Il tuo odore mi droga!- -Ora lascio la tua mano, fai tu- -La tua mano sai dove devi metterla, piantaci le unghie- -Ora... tienila ferma la mano. Mi scopo io, mi muovo sotto le dita, muovo il bacino, spingo verso l'alto, cerco le tue dita, mi sto scopando...- -Non venire, devi aspettare!- -Uhm... così posso scoparmi per ore, arrivare lì e smettere, sentire che parte l'orgasmo e smettere...- -Ci devi arrivare e smettere! E poi ti prendo. Ti riempirò di me!- -Lo sento... che hai voglia! Ti sta scoppiando...- -Si, è vero. Ma so aspettare!- -Uhm... che meraviglia! Mi sto scopando le tue dita! -Voglio che mi respiri nella bocca, che mi dai i tuoi gemiti, il tuo ansimare.- -Tu mi hai completamente.- -Bagnami. Bagnami le dita- -Oh... sono quasi lì, oh si. Togli la mano...- -Ora ti prendo.- -Oh si! Che aspetti? Se non lo fai ti uccido!- -Apri di più le gambe, mi metto in ginocchio fra loro, busto eretto, guardami!- -Lo vedo! Fai impressione... dammelo!- -Lo farai tu. Prendilo con le due mani.- -Uhm...- -Tiralo a te. Strofina la cappella sul solco, fra le labbra, sul clitoride.- -Uhm... lo faccio, guarda- -Quando vuoi... puntalo.- -Aspetta... il tuo glande, la pelle serica, il colore, la piccola boccuccia dell'uretra bagnata, uhm... mi sto pennellando il solco- -Tutto il tempo che vuoi... io so aspettare.- ...
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