Esperienze senza fine - (capitolo 3)
Data: 09/09/2017,
Categorie:
Sesso di Gruppo
Autore: Lofiser59, Fonte: Annunci69
... più forte che puoi, fammi impazzire con il tuo cazzo"
Si mise a pecorina, con il viso rivolto verso la figa di Elena, che giaceva quasi inerme davanti a lei, sentì improvvisamente il cazzo del marito che le entrava facendola sobbalzare per il piacere intenso che questo le provocava, Mario dal suo canto aveva il prosperoso culo della moglie davanti a lui e questa visione lo incitò a iniziare a sbatterla sempre più forte. Ad ogni colpo la moglie gemeva, mentre con il viso era affondata tra le cosce dell'altra donna con la lingua che impazziva nel leccarle la figa. Mario sperava che la moglie godesse subito perché si rendeva conto che con quel ritmo avrebbe sborrato immediatamente, perciò assestò cinque colpi profondi intervallati da attimi di pausa che portarono all'orgasmo sua moglie, la quale fece sentire il suo godimento con urla di piacerà.
"Aaaaaaahhhhhh... ooooohhHHHhhhh... goooooodoooooo... sììììììì… sìììììììì..." Urlò, raggiungendo un orgasmo prorompente, accasciandosi sul corpo di Elena ormai esausta, e rimanendovi per alcuni secondi con il cuore che batteva ad un ritmo elevato.
Mario si godette la scena, riprendendo fiato, era riuscito a far godere dapprima le due donne, inebriandosi di quello spettacolo ed ora finalmente poteva godere anche lui. Desiderava sborrare in faccia alle sue due amanti e perciò , quando vide che si erano riprese dall'orgasmo, le fece mettere in ginocchio davanti a lui che invece, mantenendo duro il suo pene con piccoli ...
... movimenti della mano, si era messo diritto in piedi sul letto.
"Ora tocca a voi farmi godere." Le due donne si avventarono su quell'asta che le aveva prime penetrate e si misero a fare un pompino alternando le loro bocche in modo sapiente e coordinato.
"Uuuhhhhhmmmmm... sììììì... che bocche che avete, sì, voglio sborrarvi in faccia.” Mario chiuse un attimo gli occhi, voleva solo sentire quelle lingue e quelle bocche che stavano lavorando sul suo pene. Ormai era arrivato il suo momento, d’un tratto sentì allentarsi la vigoria delle lingue e percepì che non sentiva più le bocche appiccicate sulla sua asta, ma improvvisamente avvertì la forte stretta di una mano che stringeva il suo pene dalla radice, questo non fece che accrescere il suo bisogno di godere, aprì gli occhi e vide che Lisa aveva afferrato il suo cazzo con una mano e stringendolo sempre più forte iniziò a masturbarlo sempre più velocemente. Ormai mancava poco al suo godimento e lo espresse immediatamente a sua moglie:
“ Amore ,sì, sìììììì, daiiiii… stringi forte che sto per sboooorrareeee…”. Lisa aumentò il ritmo della masturbazione e quando si accorse che il marito stava per venire udì le sue parole:
“ Sììììììì… daiiiiiii… non ti fermare… voglio sborrare sulle vostre faccie…” le due donne si piazzarono davanti al cazzo di Mario a bocca spalancata, aspettando con voglia la pioggia di sborra che da lì a poco le avrebbe investite. Si udì un mormorio seguito da un grido liberatorio:
“ Ahhhhh … mmmhhhhhh… ...