1. Di quando abbiamo scopato il giorno delle nozze - End


    Data: 08/05/2018, Categorie: Incesti Autore: Una madre, Fonte: EroticiRacconti

    -Chiavala!Chiava tua madre mentre io le bacio la pancia pregna e le succhio i capezzoli gonfi e le mordo le labbra e...le succhio la lingua umida e vogliosa.... Chiavala bene...chiavala a fondo.....falla godere....è tua madre ricordalo sempre e....a lei devi la tua vita e tutto quello che sei.....amala...amala... Vai amore....spingi...spingi più forte....spingi più a fondo...fai anche con lei come fai con me...chiavala...dille che la vuoi...gridale che la vuoi dille amore...amore e....! Sborra...sborra...non senti come gode....sta venendo....vienile dentro anche tu...sborrala...riempile il nido che ha custodito anche te come la creatura che porta in grembo...- Lo incitava Mara e lui rispondeva con spinte sempre più potenti e dolorose ed io mi agitavo,mi contorcevo,tremavo,urlavo,lo spronavo coi miei mugulii,unendomi anch'io coi miei singulti alla voce di Mara e sudavo mentre mi scioglievo in sconvolgenti orgasmi che accompagnavano i caldi flutti che mio figli scaricava dentro di me. Avevo già premesso che mi sarebbe stato difficile descrivere le sensazioni che avevo provato quella prima volta con mio figlio e la mia futura nuora. Ma quella notte,stretta dall'abbraccio di mio marito,avevo continuato in uno stato di dormiveglia a rivivere quei suoni,quegli odori,quegli sfregamenti della carne e quel godimenti così osceno e travolgente da ritrovarmi ancora immersa in un lago di sudore e col sesso ancora bagnato mentre mio marito,premurosamente cercava di sottrarmi a quello che ...
    ... a lui pareva essere un mio incubo. Mi accarezzava,mi sussurrava parole dolci mio marito mentre io sognavo di avere ancora dentro di me mio figlio e la lingua di Mara che perlustrava ogni poro della mia pelle per regalarmi nuovi brividi e ripulirmi dagli umori che sgorgavano dai miei fori aperti. -Giovanna,sei stata davvero meravigliosa ieri con me e tuo figlio. Credo di non aver mai incontrato una donna come te e,forse,mai più avrò questa fortuna. Tu sei bella,sei fresca,sei dolce e con una insospettabile carica sensuale. Devo ritenermi fortunata nell'aver intuito queste tue qualità nascoste sotto un'apparenza così innocua,gentile e materna. Giovanna...sei una donna,una madre ed una femmina davvero meravigliosa! Vedere come ti aprivi per accogliere in te tuo figlio e con quanta passione ricambiavi la sua libidine,è assolutamente impagabile per me che vi ho visti fare all'amore e godere senza ritegno e senza porre limiti alle vostre voglie. Per quanto mi riguarda Giovanna,non temere per me! Ieri ho definitivamente capito che,sposando tuo figlio sposo anche te e francamente credo che non avrò più bisogno di altro.- Mi aveva detto Giovanna il giorno dopo intrattenendomi al telefono per tutta la durata della pausa pranzo. Non avevo potuto mangiare niente ma mi sentivo ugualmente sazia e rassicurata dalle sue belle parole. Più tardi in ufficio mi aveva anche chiamata mio figlio che voleva rassicurarsi sul mio stato e sincerarsi del fatto che la telefonata della sua ragazza non mi ...
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