1. Mi scopo il fotografo


    Data: 10/09/2017, Categorie: Etero Autore: poetessa matta, Fonte: EroticiRacconti

    L azienda dove lavoravo mi chiese un book fotografico perché a breve ci sarebbe stata una selezione per un famoso marchio pubblicitario.io non ero molto propensa in quanto impiegata negli uffici amministrativi ma perché non tentare? Non volevo cmq rivolgermi chissà a quale studio fotografico e avrei preferito un fotografo amatoriale. Pensandoci mi venne in mente quel gran pezzo di maschio che nel 99 mi posò dopo avermi corteggiata perché intento a stare dietro a tutte quelle ragazzine che gli giravano intorno.chissà se era ancora appassionato di foto...ma soprattutto di sesso e donne. Contattai la mia amica..infatti era suo cugino e poco dopo ci ritrovammo seduti ad un bar a parlare e a ricordare i tempi passati. Era sempre uno spettacolo..rasato..occhi azzurri come il cielo..e uno sguardo che lascia senza fiato..gli dissi cosa mi serviva e fu ben contento di aiutarmi a realizzare questo benedetto servizio fotografico.io dal canto mio volevo anche dopo tanti anni vendicarmi tra virgolette..ed era l occasione giusta..lui dai suoi racconti mi fece capire che era sempre il solito amante di sesso e donne..quindi......appuntamento per il pomeriggio successivo ad un indirizzo che nn capii se era casa sua o chissà cosa.tubino nero..trucco..intimo nero..e passera depilata e vogliosa..io ero pronta..arrivata mi accolse con un sorriso ammiccante e uno sguardo provocante..due bicchieri di prosecco..e il gioco iniziò con buoni propositi..io iniziai a stuzzicarlo in vari modi e capii ...
    ... subito che quel cazzo che già sporgeva da sotto i pantaloni fosse stato mio.iniziarono gli scatti..primi piani..di lato..seduta ..sdraiata..insomma ..fu una cosa divertente ma il mio obiettivo e anche il suo a questo punto era chiaro..gli chiesi se potevo usufruire un attimo della toilette e mentre lui armeggiava con macchina fotografica e attrezzatura varia..mi ripresentai in salone senza più il tubino nero..lo colsi di sorpresa alle spalle e lo abbracciai da dietro..lui capii subito che ero in intimo e non più vestita..si girò e mi disse..NON SAI QUANTO MI SONO PENTITO DI AVERTI LASCIATA IN QUEGLI ANNI...mi guardò intensamente e iniziò un bacio lungo e appassionato. Non c erano i presupposti per una storia da poter vivere a 360gradi ma sicuramente una storia piena di scopate si.gli chiesi di farmi delle altre foto così com ero..Non se lo fece ripetere neanche un attimo..seduta su una sedia a gambe aperte..sdraita sul divano..sul tappeto..iniziò a dirmi ..ADESSO METTI UN DITO IN BOCCA..FAI UNO SGUARDO PROVOCANTE..SCOSTA UN PO IL REGGISENO..io ero calda ed eccitata..quel click mi faceva ancora di più impazzire..si avvicinò per l ennesimo scatto e gli dissi di scostarlo lui il reggiseno..lo fece e il mio capezzolo fu subito coccolato dalla sua lingua..lo tolse completamente..sapeva leccare con una delicatezza disarmante..gli tolsi la camicia e soprattutto gli afferrai da fuori quel cazzo duro che faceva capolino..ma lui preferì continuare ad esplorare il mio corpo..sentiva l'odore ...
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