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La giornata dell'uomo che ama le donne
Data: 09/05/2018, Categorie: Etero Autore: Tibet
L'uomo sa quando muove l'interesse in una donna? Eh... si! Basta quell'incrociare di sguardi che dura un attimo ed è comunque significativo. E' una cosa assolutamente aleatoria, non finalizzata forzatamente a incontro/relazione/sesso. E' solo una cosa piacevole. Rallegra la giornata. Rialza il morale. Facile per un uomo trasformare una giornata di schifo in una passabile se si segue la mia filosofia. Basta accontentarsi e amare le donne. Ammirarle. Ritenere, giustamente, che siano il centro dell'universo. Al centro del mio lo sono senz'altro! Questa tipa che cammina davanti a me... per esempio! Ha un movimento di anche che ha qualcosa di quasi divino! Come non restare rapito da questo? Io potrei camminarle dietro per ore e ammirarla senza altro scopo se non quello di bearmi gli occhi! Ma lei... brucia le mie aspettative e si avvicina a una macchina in sosta. Perché non esternarle la mia ammirazione? Senza secondi fini? -Scusami... è un complimento sincero! Camminare dietro di te e guardarti... beh... è davvero una gran bella cosa! Fa bene alla salute! Un suo sorriso e addio. Visto? Ho accarezzato con una semplice frase il suo ego... non le ho fatto del bene? Non mi sono fatto del bene? Io sono contento di me. Mi ritrovo poi fermo in centro, file infinite. Per puro caso... nella fila incrociante e alla mia altezza c'è una macchina con una bella donna. Sola. Finestrino aperto come il mio. La guardo. Le sorrido... siamo ambedue vittime di questo mostro urbano che è il ...
... traffico. Le dico... siamo vicini... fra la sua macchina e la mia c'è forse un mezzo metro. -Ciao... ci facciamo un caffè? -Certo che si... ti spiace se porto anche mio marito? Rido... ecco quello che è il massimo in una donna! La bellezza e l'ironia! La bellezza e l'intelligenza. Grazie di esistere! Vi amo. Poi... la giornata cambia. Teatro... la sera. Lo so... lo so! Se non l'apprezzo come dovrei, il limite è mio, non ho sempre ammesso di avere una cultura a macchia di leopardo? Con dei buchi neri immensi? Di essere ignorante? E allora perché ci vado? Confesso... sono allettato da un motivo piuttosto terra terra, dopo il concerto e uno spettacolo teatrale di un solo atto, c'è uno buffet di slow food e vino di qualità, così dice la locandina. Certo il costo d'ingresso fa supporre che le cose siano fatte in una maniera idonea e invece? Sapete in cosa consiste il cibo propinato? Un assaggio di... udite bene... di pasta e fagioli servito su piatti di plastica e un bicchiere di vino! Musica che non ha nessuna logica, solo un arrabattarsi di suoni alla rinfusa e poi il testo assurdo e mal recitato... e poi pasta e fagioli? Complimenti allo chef per la raffinatezza! Mentre porto mestamente alla bocca il poco ricevuto mi si avvicina un signore. Un uomo sui cinquanta. Tirato a fino. Capelli grigi e pizzetto. Occhialini tondi alla Lennon. Aria da intellettuale, mi sforzo di assumere anch'io una posa da cervellone impegnato visto l'ambiente di fuori di testa, ma non mi viene, cazzo! Non sono ...