Avanti così....
Data: 09/05/2018,
Categorie:
Tradimenti
Autore: pimpibox
... schiacciare la testa, si era liberato dai foulard, e le spingeva la testa verso la radice del suo cazzo, "si, trattami da troia, sono la tua troia, solo tua, godi maiale" pensò. Pensiero che si tramutò in un gridolino che diede una scossa ai lombi di lui. Convinta di fargli piacere lo spingeva fino in fondo alla gola e là giunta, tirava fuori la lingua per dare un ennesima leccatina fin dove arrivava. In quel turbinio di sensazioni, non voleva scopare, solo spompinare, il tempo si era fermato , non avrebbe potuto dire da quanto tempo si stava dedicando a lui, fin quando lo sentì arrivare....era qualcosa di istintivo e atavico, anche se non l'aveva mai fatto sentiva che certezza che arrivava da molto lontano, qualcosa di vecchio come la creazione, di inarrestabile come un onda e lei era lì, pronta ad accettarlo tutto. Lui si piegò nello spasmo dell'orgasmo prima ancora di cominciare ad eiaculare aggrappandosi alla nuca di lei, lei concentratissima e rilassata allargo leggermente la bocca e il primo fiotto di lava calda le inondò felicemente la lingua. Avrebbe voluto gridare, ringraziare, lodarlo, ma dalla sua gola uscì solo un altro suono di piacere inaudito, di soddisfazione, di appagatezza.....ma non era finito. Ancora un fiotto, poi un altro e una altro ancora.....che buono. Non avrebbe potuto dire che gusto aveva, era buono e basta e glielo disse: "che buono" leccandosi le labbra. Premendosi il pene da sotto le insegnò che ve n'erano ancora alcune gocce, che lei si affretto a leccare e schiacciare sul palato. Poi lo premette lei a sua volta, delusa di non vederne più...
Era appagata, felice dentro e fuori anche se lui non l'aveva ancora montata. Si stava rilassando e già pregustava la lunga cavalcata che gli avrebbe riservato. Il pensiero di essere allargata dal suo cazzo le diede una scossa all'utero ma voleva che lui si riprendesse un pò...
"Ma dimmi" disse lei, "parlami un po' di te.....".