1. fantasie in treno


    Data: 10/05/2018, Categorie: Etero Autore: lloyd

    Era una noiosa domenica di ottobre. Stavo per salire sul treno delle 19.04 e mi aspettavano ben 4 ore di viaggio. Entro ed inizio a cercare un posto. Erano pochi gli scompartimenti ancora completamente disponibili ed io mi sistemo in uno di questi. Dopo aver posato valigia e qualche altra cosa che portavo con me, mi siedo e qualche secondo dopo mi accorgo di un ombra. Alzo lo sguardo e vedo una ragazza, mora, altezza media e un fisico niente male dato quel seno prosperoso che lasciava intravedere e con le curve sinuose. Mentre la stavo squadrando già con molta attenzione lei mi chiede con una voce molto dolce: A questo punto io, dopo qualche secondo di esitazione, risposi chiaramente di si. Lei allora si avvicinò alla poltrona e sistemò la valigia nella zona sopra alla poltrona stessa. Nel compiere questa azione si mise in una posizione perfetta per me, tale da farmi avere una visuale incredibile. La ragazza di profilo con una tuta a vita bassa k le scopriva gran parte dell'addome e anke del lato B. Anche quello era davvero stupendo e io rimasi a fissarlo per qualche istante, tanto che quando si girò si accorse che la stavo guardando con una attenzione particolare. comunque non disse niente e si sedette. Io ero rimasto affascinato dalla bellezza e dalla grazia di questa ragazza e rivedevo nella mia mente le immmagini viste poc'anzi. Dopo poco la ragazza mi disse: . io mi trovavo sulla poltrona che aveva alla destra il finestrino mentre la ragazza si era sistemata affianco a ...
    ... me. io le risposi: . a questo punto la ragazza si alza e apre il finestrino, nel farlo, si mette avanti a me, mettendomi gisto avanti al volto il suo seno che si vedeva molto bene graze alla scollatura. io mentre lei faceva tutto questo, ammiravo con molto piacere e iniziavo a fare pensieri strani. La ragazza, aperto il finestrino, si rigirò e mi vide di nuovo mentre la stavo guardando e disse: . A questo punto rimasi un pò sorpreso; non sapevo come rispondere, ma decisi di ammettere tutto:. e lei rispose .... stava fissando le mie parti basse: avevo il cazzo che si iniziava ad alzare. ero imbarazzato e lei se ne rese conto, fece un sorriso e si avvicinò sussurrandomi: e mi diede un bacio sul collo. dopo questo gesto capii che potevo provarci perciò le accarezzai la schiena provando a cercare il gancio del reggiseno...lo trovai e cercai di sganciarlo . lei sembrava accettare la situazione ma ad un tratto : rimasi preoccupato per un pò credendo di aver azzardato il gesto ma non le avevo fatto concludere la frase, infatti la completò dicenddo: non è il luogo adatto, seguimi> . si alzò appoggiandosi sul mio cazzo ormai quasi duro e si avviò. io la seguii e entrammo in bagno. a questo punto chiudemmo la porta e lei mi toccò con decisione il pacco. io ricambiai mettendo la mano sulle tette. erano belle sode, splendide. adesso continuai quello che volevo iniziare prima. misi la mano sotto la sua maglietta e le sganciai il reggiseno. lei si sfilò la maglietta e così vidi quelle tette ...
«12»