Sega assieme - Racconti Erotici

Sega assieme

... sega delicatamente.

Ha anche preso a leccarmi l'orecchio e io sono completamente preso.

Giro il viso verso di lui e lo bacio. Le ns lingue si rincorrono e Fabio senza staccarsi, mi slaccia l'accappatoio denudandomi completamente.

- così Andrea, baciami e goditi la sega. Hai il cazzo che gocciola e sei eccitatissimo. Verrai splendidamente.

Non capisco più nulla e voglio sentire il calore del suo corpo perciò gli chiedo di sbarazzarci degli accappatoi.

Non appena ci riposizioniamo sento il suo pene premere contro il mio fondo schiena. E' bagnato e durissimo.

- oooh Fabio sento il tuo cazzo d'acciaio... mi fai impazzire. Stringimi le palle ti prego, altrimenti vengo subito.

Fabio mi asseconda e alterna delle strizzate leggere ai testicoli a carezze allo scroto.

Nel frattempo, io con un braccio lo attiro a me per limonare e con l'altro gli accarezzo la coscia muscolosa.

Sento il fondoschiena bagnato dal pene di Fabio e qs mi fa eccitare ancora di più.

Nonostante Fabio abbia mollato il mio cazzo, sento di stare per venire.

- Fabio, mi fai impazzire... non la tengo più. Sto per venire... mmm, mi fai godere senza toccarmi, mmm mi piaci, che goduria, sto per venire

- Andrea vieni pure, voglio vederti sborrare e lasciati andare, urla pure se ti piace. Vuoi che ti seghi io oppure vuoi farlo da solo?

- tesoro, non capisco più nulla, abbracciami più forte e tienimi stretto mentre vengo tra le tue braccia. Eccomi tesoro, vengoooooo, cazzo ...

... sborroooo, come godo, cazzoooo

Scarico 5 fiotti di sborra sulla mia pancia mentre Fabio mi stringe forte e mi morde il collo.

Dopo un minuto sono rilassatissimo tra le sue braccia ma penso subito che devo sdebitarmi. Fabio mi precede.

- Andrea, mettiti in piedi e appoggia le mani al muro.

Obbedisco e Fabio è subito dietro di me e mi abbraccia all'altezza dei fianchi.

Il suo pene duro e bagnato si è introdotto in mezzo alle mie cosce e tocca il mio scroto.

Capendo le sue intenzioni, chiudo le cosce, imprigionando il suo pene.

Automaticamente Fabio inizia a muoversi avanti e dietro spingendo sul mio scroto e provocandomi una nuova erezione. Mi tiene abbracciato e mi parla all'orecchio.

- mmmm Andrea, senti come è duro il mio cazzo? E' tutto merito tuo e del frocetto che sei.

ti piace averlo tra le cosce, vero? ti fa sentire troia, vero?

Si è completamente trasformato, ora è ruvido e sboccato.

Il suo bacino sbatte violentemente contro il mio sedere e mi da dei colpi fortissimi.

- mmmm, tesoro mi stai scopando bene... mi piaci violento e rude. Cazzo mi ha fatto eccitare di nuovo. Mi fai sentire frocio, non capisco più nulla. Sborrami tra le gambe ti prego, ti voglio, cazzo, voglio la sborraaaaa

Mentre Fabio mi scopa tra le gambe, ho ripreso a segarmi e sento che anche qs volta verrò presto. Non mi sono mai sentito così eccitato e ho voglia di vederlo godere.

Mi stacco da lui e mi volto e (sorprendendo anche me stesso) mi inginocchio.

- Fabio, ...