1. Buoni propositi


    Data: 13/05/2018, Categorie: Etero Autore: Alexposy, Fonte: Annunci69

    Cambiamenti.. questi erano i buoni propositi... mi ero riproposta di affrontare questa relazione con calma.. seriamente.. in modo maturo.. e lo stavo facendo.
    
    Tutto sembrava procedere bene e lui mi assecondava.. rispettando questo mio atteggiamento, o almeno era quello che sembrava.
    
    Dopo l'episodio iniziale in macchina con lo spettatore sconosciuto ho fantasticato su chi potesse essere. A volte incuriosita passavo di giorno davanti al punto in cui lo avevo sorpreso a spiarci.. ma niente. Una volta vidi una signora sulla 40ina.. ma sono certa fosse un uomo.. il marito forse..
    
    il figlio.. chissà.
    
    Tutto procedeva nella normalità.. ma c'era qualcosa che stonava.. soprattutto nei nostri momenti di intimità. La ricerca dei posti in cui appartarci, non avendo a disposizione una casa, diventava ogni volta un'attesa estenuante.. I nostri fine serata erano sempre più brevi per via dell'infinito girovagare alla ricerca di un posto appartato dove consumare il nostro desiderio.
    
    Io nella coppia ero quella più ansiosa di "consumare" , tagliavo corto, "dai li va bene".. "non andiamo così lontano che poi rimane meno tempo".. finendo per sembrare, dei due, quella con l'ormone più in subbuglio.
    
    Lui pensava alla nostra privacy cercando un posto appartato pensando fosse quello che anche io desiderassi... e quanto si sbagliava certe volte.
    
    Ricordo perfettamente un posto.. ci andavamo spesso in macchina. Era lontano ma apparentemente isolato.
    
    Una sera come le altre, ormai ...
    ... tranquilli quasi come se in quella macchia fossimo tra le mura di casa nostra, mentre siamo intenti a fare "i nostri comodi" .. io sdraiata lungo i sedili posteriori e lui tra le mie gambe che mi penetra in un amplesso infinito (di questo devo dargliene atto.. ha sempre avuto un ottima resistenza) seccede un imprevisto.
    
    I finestrini ormai appannati da diversi minuti non permettevano di vedere nulla.. fu in quel momento, a seguito dell'orgasmo raggiunto, che le mie gambe da spalancate per accoglierlo si strinsero su di lui e distendendole ho sfregato i finestrini .. spannandone una buona porzione... fu li che in vidi il viso di un uomo. La cosa mi spavento' non poco perchè non me l'aspettavo.. liberai un urlo che sorprese il mio ragazzo.. inizialmente non aveva capito.. credeva fosse ancora una conseguenza dell'orgasmo appena sopraggiunto anche se diverso dal solito.
    
    Ci ricomponemmo in fretta e pressochè seminudi mettemmo in moto la macchina abbandonando per sempre quel posto.
    
    Quella volta mi spaventai ma l'idea che anche le volte precedenti ci fosse qualcuno a guardarci mi stava divorando come un tarlo.. e mi accompagnò in ogni incontro successivo.
    
    Cambiammo posto.. ma da quel giorno diventai man a mano sempre un po' più spavalda.
    
    Spesso, diversamente dalle volte precedenti, stavo sopra di lui per poter guardare fuori dai finestrini.. li spannavo quando capitava.. in modo da farlo sembrare involontario. A volte qualche rara macchina illuminava i nostri amplessi ...
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