Alice si scopre Troia e lo vuole dimostrare
Data: 13/05/2018,
Categorie:
Etero
Sesso di Gruppo
Autoerotismo
Autore: prof_emily95, Fonte: RaccontiMilu
... di brutto, nel frattempo si e� fatto tardi, mi preparo per andare al letto. In camera da letto, aprii il cassetto dove ci sono i miei giocattoli preferiti, li guardai da destra a sinistra, e ritorno, chiusi il cassetto, e andai in cucina, sul tavolo c'è il cesto delle frutta, presi una banana, scelsi con accuratezza quello più� grosso e duro, e non contenta, apri� anche il frigo, scelsi un cetriolo, con lo stesso criterio della banana, cercai di togliere le puntine che hanno, lasciandone una parte.Tornai con i miei due giocattoli in camera, mi spogliai di pantaloni che avevo, ero già senza intimo, cominciai a masturbarmi a gambe aperte, muovendo velocemente il due dita sopra il clitoride, quando mi sento abbastanza bagnata, presi la banana, feci finta di fargli un pompino infilandolo tutto nella gola, e quindi me lo ficco nella figa, quasi del tutto, lasciando fuori solo appendice iniziale. A questo punto, mi girai, col culo in aria, e presi del lubrificante sul comodino, ne spruzzai un bel ...
... po sul buco del culo, infilai prima due dita, poi tre, poi quattro, e quindi con due dita di una mano, due dell�altra, cercai di allargarmi il culo, dopo quasi 5 minuti di trattamento, presi il cetriolo, con un altro spruzzo di lubrificante, me lo infilai nell�ano. E cominciai a muovere i due intrusi nei miei buchi con frenesia.�ah si, si, scopami, si scopami una troia che sono�.Ad un certo punto, mi girai supina, e alzandomi le gambe, in modo di facilitare i movimenti delle mani, mi scopai, tiravo fuori entrambi, fino a quasi del tutto, e li spinsi dentro di nuovo. Ad un certo punto, volli provare una cosa nuova, cercando di spingere il cetriolo verso l�alto, e la banana girato in modo da cercare contatto con il cetriolo, la mia soglia di eccitazione salì� ad un livello mai provato, nemmeno con due cazzi veri e non.Dopo quasi mezz�ora da quando ho iniziato, venni, tantissimo, quasi come se stessi pisciando, bagnai tutto il lenzuolo, e così� con i buchi ancora pieni, me ne addormentai soddisfatta.