La torta - Racconti Erotici

La torta

Dovevamo vederci la sera, mi disse che aveva organizzato le la cena che non dovevo portare nulla se non la mia voglia……… sa bene che così mi provoca! Ero in ufficio e passai il pomeriggio a pensare a qualcosa di speciale ma non mi veniva nulla, arrivarono le 19,30 rifiutai l’invito per un aperitivo di alcuni colleghi, avevo voglia di sesso. Scesi in garage uscii con la macchina e a un certo punto rientrando in Hotel passai davanti ad una pasticceria e mi venne in mente di portare almeno 2 pasticcini, come fine cena tra una leccata e l’altra un po’ di crema ho pensato che potesse starci molto bene. Parcheggiai la macchina ed entrai in pasticceria, una volta entrato in attesa del mio turno cominciai a guardare tutti i tipi di pasticcini sul bancone e fantasticare, ad un certo punto l’occhio cadde su alcune paste di cui vado matto (mille foglie al cioccolato) mi accordi che erano molto particolari con una decorazione strana che mi fece venire in mente l’idea che avrebbe fatto impazzire Maria……… detto fatto, 2 singole paste un bel pacchetto e via in hotel, uscii dalla pasticceria soddisfatto ed entusiasta dell’idea, con ben chiaro cosa volevo fare. Arrivato in Hotel chiesi alla reception dello scotch per poter confezionare il mio pacchetto una volta fatta la modifica che avevo in mente. La cena da lei era per solitamente alle 20,30 – 21,00 anche se non eravamo così ligi sugli orari, non avevamo nessuno che ci correva dietro se non la voglia di sesso, entrai in camera aprii il ...

... pacchetto misi le paste in frigo e mi spogliai, ero già eccitato solo al pensiero di come avrei sorpreso Maria, ero talmente eccitato che non ci volle molto a farlo venire duro ma visto che non avevo molto tempo a disposizione accesi il pc e misi un video porno, una di quelle scene piuttosto eccitanti in cui fanno dei pompini mozzafiato, al momento di venire rallentai e indirizzai la sperma sulla pastina che avevo destinato a Maria, aveva una specie di fiore vuoto al centro, feci molta attenzione per riempirlo tutto e non farla uscire, terminata l’operazione rimisi la pasta in frigo e andai in doccia prepararmi per la serata. Fatta la doccia mi vesto, al solito il minimo indispensabile ri-confeziono al meglio il pacchetto e parto ……….. Arrivo da Maria che mi attende come sempre dietro la porta, pronta per iniziare la serata, nota subito il pacchettino io mi limito a dire che è una dolcezza per il dopo cena….. qualcosa di speciale (la sua in modo particolare), come spesso accade quando arrivo iniziamo insieme a cucinare, sorseggiando del buon vino toccandoci spogliandoci leccandoci sgranocchiando qualcosa, insomma inizia così la nostra serata di sesso senza freni, finita la cena Maria curiosissima si avvicina al pacchetto che poco prima avevo tirato fuori dal frigo fa per aprirlo ma la fermo e la obbligo a sedersi e a chiudere gli occhi e la obbligai Maria a bendarsi al solo pensiero di bendarsi iniziò a bagnarsi nuovamente e io mentre lo faceva non perdevo occasione di metterle ...