1. Luna


    Data: 16/05/2018, Categorie: Etero Autore: Perseo 73, Fonte: EroticiRacconti

    ... il dito medio della mia mano destra, lo feci scendere in fondo sentendo le sue carni cedere. Ebbi l’ impressione che stesse godendo più di quanto io stesso avessi voluto, tenni il dito fermo nelle sue viscere,mentre continuavo a sbatterle la cappella dentro con tutta la virilità di cui mi sentivo capace. Sentii un brivido partirmi dalla punta del cazzo e infrangersi sulle palle,segno che ero pronto a riempirla del mio sperma, ma non ero sicuro che il suo piacere fosse giunto al culmine e in nessun modo avrei voluto lasciarla a metà strada. Mi sfilai e mi inginocchiai, stringendo le sue chiappe tonde e sode tra le mani con vigore, e cominciai a leccarle la passera. Imboccai il clitoride e iniziai a girarci intorno con la lingua. Scomoda la mia posizione ma il suo piacere si avvertiva dal repentino aumento dei respiri,mi fermai,la girai le apri le braccia e la baciai.Scesi con la lingua giù fino a leccarle l’ombelico per poi ricominciare a torturarle il clitoride. Avevo solo voglia di sentirla godere, volevo capire cosa provasse al culmine del suo piacere,sentivo il suo respiro affannoso intensificarsi all’aumentare della goduria. Mi alzai sopra di lei,le invasi nuovamente la fessura colante del suo sesso con tutto il vigore della mia eccitazione. Allargai le gambe tenendole per le caviglie e iniziai a fotterla come se non esistesse un domani, solo per sentire il suo ventre contorcersi per l’orgasmo che speravo sopraggiungesse quanto prima, perché il mio era pronto ad ...
    ... esploderle dentro. Avvertii i suoi spasmi di piacere, i muscoli del bacino premevano in maniera innaturale verso l’interno del ventre,il cazzo sempre ben piazzato dentro di lei.Un respiro le si strozzò in gola, sgranò gli occhi guardandomi e afferrandomi per i polsi.IL suo manicure mi affondava nella carne del braccio, ed era ilpiu’ dolce dei dolori che abbia mai provato. In quel preciso istante sentii il pube completamente bagnato umido e caldo. La mia vita sessuale ebbe una Brusca sterzata. Il piacere che provai sapendo di averle fatto esplodere l’orgasmo nel fulcro dell’addome e che il suo piacere veniva apertamente manifestato negli sguardi nei movimenti e nei sospiri, fù il piacere etereo che rincorrerò per sempre. -Gli americani prendono la apple pie come riferimento malizioso di una donna pronta ad essere consumata sessualmente. Nel Boom economico degli anni 50 la perfetta casalinga veniva sempre ritratta in vignette con la Apple Pie fumante tra le mani. Il sogno americano era tornare a casa e trovare la propria moglie con una torta appena fatta, dopo una dura giornata di fatica. La realtà e’ che la Apple Pie era la ricompensa che attendeva l’uomo dai sani principi che si occupava della propria famiglia. _ Luna quella notte mi regalò la mia “torta di mele”. In quel momento giacevo beatamente rincoglionito dal piacere tra le sue cosce, così come se avessi affondato il cazzo in qualcosa di morbido umido e caldo come la Apple pie. Lo smarrimento per la goduria che mi avvolgeva ...