1. pausa caffè


    Data: 16/05/2018, Categorie: Etero Autore: palpmi, Fonte: RaccontiMilu

    Pausa caffè - Versione 1Una giornata in ufficio un po� particolare. L�aria frizzante e una stranavoglia di qualcosa di forte. Sole, primavera, una luce che acceca e in ufficiosembra di soffocare. Il lavoro è noioso e la mente vaga. Avanti e indietrodalla sala fotocopiatrici ..una palla. Poi arriva gente, sono in tre� uno deitre è davvero un figo! Sono già venuti in ufficio qualche volta, stannoseguendo un nuovo programma sui pc. Confidenza.. ma non troppa. Io però non ciho avuto molto a che fare, poi Lo incontro in bagno.. uno scambio di sguardi�poi alla scrivania� ora sono contenta di essermi messa un po� in tiro questamattina. Ho tacchi altissimi, pantaloni aderentissimi e una camicia biancasemitrasparente con un bel po� di tette di fuori.Qualche scambio di occhiate, parole, poi battute e alla fine .. � vieni al bara bere un caffè?���ok�Pausa e via. Al banco un po� di imbarazzo ma una gran voglia di avvicinarmie toccarlo tutto, lui non dice molto . io.. "vado in bagno prima di salire" ... lui ..�ok pago�� sento i suoi occhi su di me.Poi mentre mi lavo le mani lo vedo arrivare, entra e mi accompagna dentro ilwc, chiude la porta e si butta su di me. Sono scioccata, non riesco arespirare, mi sta mangiando e mi spinge contro il muro. E� più alto di me e losento immobilizzarmi. Mi tocca dappertutto e mi sto sciogliendo . Senzanemmeno chiedermelo mi slaccia la camicetta e i pantaloni: infila una manonel reggiseno e una negli slip . Trattengo un urlo ma lui non si ferma. ...
    ... Mimorsica un capezzolo e mi sditalina la figa. Mi sente bagnata e si eccitaancora di più.Poi mi gira, mi abbassa i pantaloni e gli slip e mentre si slaccia i jeans mipalpa il culo e la figa. Poi di colpo mi infila il suo cazzo durissimo tra lelabbra della figa . Devo appoggiarmi al muro perché i suoi colpi sonofortissimi. Mi sento piena e calda. Alla fine viene , esce e senza nemmenoalzare la testa si richiude i pantaloni. Esce dal wc mentre mi dice ��civediamo di sopra� � e mi lascia li con la sua sborra che mi cola tra le gambe,ancora appoggiata al muro.Un uomo che sa quello che vuole e come prenderselo.Pausa caffè � Versione 2Una giornata in ufficio un po� particolare. Mi sono svegliata che avevo unavoglia di cazzo in tutti i buchi! Mi sono messa un paio di scarpe da urlo contacchi altissimi, un paio di pantaloni strettissimi che mi fanno un culoesagerato e mi segnano anche un po� la figa e la camicia scollata per farvedere un po� le tette. Il lavoro una noia e la voglia cresce. Mi scopereichiunque. Arriva quel figo dei compiuter� mmmm quanto mi piacerebbesucchiarglielo! Scommetto che ce l�ha anche grosso! Lo seguo con lo sguardo,mi abbasso, mi sfrego quando passa, e gli sbatto le mie tette sotto gli occhiiappena posso. Lui mi sorride, è eccitato lo vedo, mi sussurra cose all�orecchio .. �sei calda oggi?�� �se non la smetti ti scopo qui��..� che belletettine".. l'atmosfera si fa calda.Poi si avvicina e mi dice "Ti aspetto giù al bar, fatti trovare nel bagno pronta ad essere ...
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