1. Inesauribile delicatezza


    Data: 16/05/2018, Categorie: Lesbo Sensazioni Autore: Idraulico1999, Fonte: RaccontiMilu

    ... ballare un lento arrivò come una freccia che centra il bersaglio dai cento metri. L�abbraccio fu immediato, indomabile e partecipe, sicuro di non sbagliare, la mano nella mano, la sua bocca fra i capelli e il suo respiro calmo e regolare, in netto contrasto con l�anima che stava per scoppiare. Consuelo era in ogni angolo della luce soffusa della stanza, nelle pieghe della lana soffice di cachemire blu, negli sguardi degli amici che capivano e tacevano. Consuelo se ne andò all�improvviso sparendo nella notte, il resto poi non ebbe più senso, perché nulla valeva d�essere vissuto, Stefania era incredula e paralizzata con la tristezza che le lacerava i pensieri, mentre trascorreva giornate alla sua ricerca dovunque in ogni centimetro delle cose che facesse. Nelle sere fra la gente dentro ai caff&egrave più alla moda e fra i tramonti che dipingevano di rosa le montagne intorno a lei, Stefania si chiedeva ininterrottamente chi fosse quell�immagine fantastica che così improvvisamente e inaspettatamente era entrata nella sua vita.Com�era possibile, che lei stessa abituale a quel bellissimo luogo di villeggiatura da anni amato e conosciuto, non sapesse che lei viveva non lontana dai suoi occhi e dalle sue abitudini? Per quale insolita circostanza i loro occhi non si sono mai incontrati e abbandonati, senza nemmeno il tempo d�un sorriso più intenso o d�una frase meno rapita. Un reale sbigottimento e un�assoluta incredulità angosciavano tormentando l�anima di quella ragazza di città, ...
    ... studentessa largamente ricercata dai ragazzi più belli della facoltà, dalle avventure rubate fra mille giochi di musica e di seduzione, con l�inesperienza e l�ingenuità degli anni più spensierati e variopinti. Quegli occhi così chiari e profondi però la tartassavano poderosamente, la vessavano fortemente, come il suo profumo, le mani fra le sue strette in un abbraccio che univa due respiri nell�unico spazio d�una canzone che ancora risuonava dentro di lei turbandola. Lei era sparita e il rientro a casa a Stefania sembrò ancora più cattivo, lancinante e vuoto, più di sempre, più di tutte le volte che doveva lasciare i suoi monti e i respiri affannati e cronometrati dopo la gara, eppure non credeva che potesse rimanere soltanto un sogno, unicamente un improvviso colpo di luce nel blu calmo e rasserenato della sua anima, perché quello sguardo aveva parlato chiaro sin dall�inizio sbaragliandola, poiché quello sbigottimento che ne era seguito era come una lama affilata e appuntita che si muoveva lenta e sicura sfiorando il seno e anche qualcosa più giù.L�inverno trascorse nel silenzio, l�estate abbronzata e felice già la vedeva incontrastata regina delle notti al mare, rifugio di bagni con la luna piena, dove con i bicchieri in mano si brindava a essere i più belli di tutto l�universo. In una di quelle notti, infatti, nascosta da una colonna dalla luce bianca e intermittente di musica e silenzio Stefania inaspettatamente la rivide. Lei, ancora lei, con la pelle abbronzata, impietosa ...